Il biodiesel utilizzato è stato ricavato da sottoprodotti di carne bovina fornita da un produttore texano

Usa. Amtrak inaugura il primo treno biodiesel nazionale

Usa. Amtrak inaugura il primo treno biodiesel nazionale

Secondo la compagnia, questo tipo di combustibile permette già di ridurre di un 15% le emissioni di particolati e di un 20% quelle dei sulfati, in confronto ai normali treni attualmente funzionanti e circolanti

La National Railroad Passenger Corporation, compagnia di trasporto extraurbano, più nota negli Usa come “Amtrak”, ha presentato il primo treno della nazione alimentato con carburante biodiesel.
I treni corrono sui binari grazie ad una miscela  di biodiesel chiamato B20, composta  dL'80% di diesel ed dal 20% di biodiesel. La particolarità del biodiesel, usato per la miscela B20 è quella di esser stato ottenuto dagli scarti della carne.

La sperimentazione di questa forma di energia non è la prima azione ecosostenibile mossa dalla Amtrak. La compagnia, che opera su circa 33.800 km di linee ferroviarie e provvede a collegare più di 500 località di 46 Paesi, ha infatti dimostrato più volte il suo interesse per l’ambiente, impegnandosi a sviluppare sistemi di trasporto alimentati da energie alternative.

Il convoglio, chiamato Heartland Flyer, è già entrato pienamente in funzione. Durante il suo percorso, unisce giornalmente le città di Oklahoma e Forth Worth Questo è il primo progetto di treno impulsato a biodiesel, negli Stati Uniti.

Il progetto avrà una durata complessiva di un anno. Durante tutto questo periodo Amtrak, potrà raccogliere ed analizzare, tutte le informazioni riguardanti i dati delle emissioni e determinare L'impatto del combustibile, sulle parti meccaniche del motore.
L'importanza di questo esperimento, considerando che il biodiesel utilizzato funziona in qualsiasi treno, senza necessità di apportare nessuna modifica a livello meccanico è incredibilmente importante.

Secondo la compagnia, questo tipo di combustibile permette già di ridurre di un 15% le emissioni di particolati e di un 20% quelle dei sulfati, in confronto ai normali treni attualmente funzionanti e circolanti.

Il biodiesel utilizzato è stato ricavato da sottoprodotti di carne bovina fornita da un produttore texano. Non tutti i motori sono idonei per bruciare questo tipo di carburante. La miscele, a lungo andare, potrebbero danneggiare la locomotiva, ma se si utilizzano proporzioni diverse di combustibile questo potrebbe addirittura determinare una migliore prestazione e durata del motore. Manu Mich. – clickmobility.it

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