Diecimila pendini, 50.000 cartoline, un sito dedicato per inviare una cartolina

Firenze. Al via la campagna regionale "No tagli al trasporto

Firenze. Al via la campagna regionale "No tagli al trasporto

La campagna nasce con l'intento principale di chiedere alla Regione Toscana e agli Enti Locali il contenimento dei tagli al trasporto pubblico localeDe Girolamo: “Serve che la Regione Toscana sostenga un servizio fondamentale per la vivibilità delle nostre città e che trovi tutte le risorse possibili nel bilancio”

Aziende ed ambientalisti collaborano alla prima campagna italiana contro i tagli al trasporto.
E' promossa da Legambiente Toscana, Confservizi ASSTRA Toscana e ANAV Toscana, le associazioni delle aziende pubbliche e private di trasporto pubblico locale su gomma, L'iniziativa "No tagli al trasporto".

La campagna nasce con L'intento principale di chiedere alla Regione Toscana e agli Enti Locali il contenimento dei tagli al trasporto pubblico locale.

Presentata ieri mattina dai promotori L'iniziativa vanta quale principale strumento il sito web da cui sarà possibile inviare una cartolina elettronica per raccogliere firme a sostegno del trasporto pubblico locale.

“Con il Bilancio 2011 la Regione Toscana definirà infatti quante saranno le risorse che la Regione destinerà al trasporto pubblico locale a seguito dei tagli effettuati dalla Legge Finanziaria del Governo nazionale – hanno spiegato i promotori della campagna – e così vorremmo informare i cittadini e gli utenti dei mezzi pubblici”.

“Serve che la Regione Toscana – ha dichiarato Alfredo De Girolamo, presidente Confservizi Cispel Toscana presentando la campagna – sostenga un servizio fondamentale per la vivibilità delle nostre città e che trovi tutte le risorse possibili nel bilancio regionale da dedicare a questo settore per tamponare gli effetti drammatici dei tagli governativi. Abbiamo dichiarato da subito la nostra disponibilità alla riorganizzazione del sistema toscano di trasporto come nei giorni scorsi ha annunciato il Governatore Rossi ma la riforma riuscirà se si hanno risorse per i servizi e non tagli che pregiudicherebbero la quantità delle corse e penalizzerebbero i cittadini che non hanno l’auto privata, gli studenti, gli anziani, i pendolari”.

“I tagli al trasporto pubblico locale voluti dal Governo e ingoiati dalle Regioni sono una sciagura per l’ambiente – ha commentato Piero Baronti, presidente Legambiente Toscana -. Molte persone saranno costrette a ricorrere al mezzo privato con conseguente aumento del traffico. Avremo più strade intasate dalle auto, più stress, più inquinamento da smog e da rumore, meno qualità della vita. Invece di investire sul trasporto pubblico locale, su treni, bus, tramvie e opere pubbliche, si rinuncia a combattere traffico e inquinamento, si tradisce il futuro. Bisognerebbe puntare sul futuro investendo, quindi, sul trasporto pubblico locale, su treni, bus, tramvie e opere pubbliche al fine di combattere il traffico e l’inquinamento”.

“Il tpl non è un sistema isolato, è collegato alla scuola, al lavoro, alla sanità – ha dichiarato Filippo Bonaccorsi, presidente di ATAF Spa -. I nostri bus fanno servizio pubblico, portano le persone al lavoro, a scuola, negli ospedali: il tpl è uno dei pezzi fondamentali dello stato sociale. Noi non stiamo difendendo il nostro orticello, ma un servizio pubblico essenziale il cui costo, vista L'attuale situazione socioeconomica del paese, non può essere ribaltato sugli utenti con L'innalzamento delle tariffe”.

Alla presentazione oltre ai promotori della campagna hanno partecipato molti presidenti di aziende di trasporto pubblico locale su gomma della Toscana, tra cui Massimo Roncucci, presidente TIEMME Spa (Arezzo, Grosseto, Piombino, Siena), Riccardo Bertini, presidente CTT (Livorno, Lucca, Massa Carrara, Pisa, Pistoia, Prato), Alfredo Fontana, presidente ATL (Livorno), Velio Del Bolgia, direttore SITA Spa (Firenze).

“Dobbiamo dire sì a città meno inquinate, a bus veloci e puntuali, a nuove corse e linee, a strade senza traffico e assolutamente no ai tagli” recita il volantino della campagna che sarà appeso all’interno dei 3.000 autobus urbani ed extraurbani che quotidianamente viaggiano sui nostri territori.
Alla campagna si sta affiancando il sostegno di alcuni comitati di pendolari e associazioni di consumatori tra cui il Movimento Diritti al Cittadino.
La campagna proseguirà con iniziative locali il giorno lunedì 25 ottobre dalle 11 alle 13 presso i principali terminal del servizio urbano degli autobus nelle seguenti città: Arezzo, Livorno, Massa Carrara, Piombino, Pisa, Pistoia, Prato, Siena.Manu Mich. – clickmobility.it

Left Menu Icon