L‘Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas (AEEG) ha pubblicato un documento contenente le disposizioni speciali per l'erogazione dei servizi di trasmissione, distribuzione e misura ai fini della sperimentazione dei sistemi di ricarica pubblica dei veicoli elettrici
L‘Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas (AEEG) sta lavorando alla diffusione delle auto elettriche anche in Italia con uno studio delle regole e delle tariffe che verranno applicate. In tal senso di recente l’AEEG ha lanciato una consultazione pubblica dove invita i soggetti interessati ai veicoli elettrici a farsi avanti e proporre osservazioni entro il 30 del mese in corso.
Il documento reso pubblico dL'Autorità per la consultazione illustra gli orientamenti per la sperimentazione del servizio di ricarica dei veicoli elettrici in aree aperte al pubblico.
Il documento si inquadra nel procedimento avviato con la deliberazione ARG/elt 136/10 e delinea soluzioni transitorie di regolazione per le sperimentazioni in fase di avvio.
Il documento per la consultazione segue la deliberazione ARG/elt 56/10 che ha stabilito le modalità e la tariffa di connessione per la ricarica di veicoli elettrici in ambito privato (pertinenze di abitazioni, parcheggi condominiali o aziendali).
Il documento per la consultazione è diffuso per offrire l’opportunità, a tutti i soggetti interessati, di formulare osservazioni e proposte in merito agli argomenti trattati.
Oltre agli spunti di consultazione presenti è possibile segnalare ulteriori problematiche non evidenziate, indicando anche le proposte per le possibili soluzioni.
I soggetti interessati sono invitati a far pervenire all’Autorità, per iscritto, le loro osservazioni e le loro proposte entro il 30 del mese in corso.
Chi intende salvaguardare la riservatezza o la segretezza, in tutto o in parte, della documentazione inviata é tenuto a indicare quali parti della propria documentazione sono da considerare riservate.
I commenti e le osservazioni possono essere inviate attraverso il servizio interattivo messo a disposizione sul sito internet dell’Autorità, oppure allo specifico indirizzo mobilitaelettrica@autorita.energia.it.
I servizi di ricarica non riguardano soltanto le auto elettriche e quelle ibride a trazione elettrica ma anche mezzi commerciali, scooter e biciclette a trazione elettriche, sistema che conta sulla propsota di legge n.3553 con la quale il Governo si è posto L'obiettivo di sviluppare e potenziare la mobilità elettrica nel nostro Paese attraverso un programma di interventi strutturali che vanno dalle stazioni di ricarica agli incentivi per l’acquisto dei veicoli elettrici.
In particolare il dl propone di avviare un programma di incentivazione per l’acquisto di nuovi mezzi elettrici che consentirebbe di offrire agli acquirenti un contributo pari a 5.000 euro a partire dal primo anno e in misura decrescente per gli anni successivi.
Vantaggi che si estenderebbero anche a possibili sgravi fiscali a favore di società e privati per l’acquisto di nuovi mezzi o per la realizzazione di nuove infrastrutture di ricarica. Proprio a questo riguardo il disegno di legge presentato da Ghiglia si propone di stabilire un finanziamento pari al 50% dei costi di infrastrutture delle amministrazioni locali, nonché uno studio di tariffe più “vantaggiose” dell’energia che dovrà essere utilizzata per la ricarica.Manu Mich. – clickmobility.it