La Giunta provinciale approva la deliberazione del vicepresidente Alberto Pacher

Trento. Tpl: 21,5 milioni per il 2011, garantiti i servizi attuali

Trento. Tpl: 21,5 milioni per il 2011, garantiti i servizi attuali

Pacher: “I Comuni trentini si potranno limitare, per garantire la copertura a pareggio delle gestioni urbane di competenza, ad incrementi dei biglietti di entità inferiore a quella delle altre città del nord est, a dimostrazione dello sforzo profuso per mantenere elevati i livelli di qualità e quantità del servizio”

La Giunta provinciale ha approvato ieri la deliberazione di Alberto Pacher, vicepresidente ed assessore ai trasporti, che dà via libera al piano di finanziamento dei servizi di trasporto pubblico urbani. La somma complessiva prevista è di 21,5 milioni di euro, una cifra del tutto analoga a quella del 2010.

In uno scenario nazionale che vede imposti i tagli del Governo ai trasferimenti per il trasporto, e che sta dunque obbligando le Regioni a statuto ordinario a rincari tariffari sino al 30% unitamente a tagli sui servizi (in alcune Regioni sino al 20%), la deliberazione del vicepresidente Pacher assegna (tramite il fondo finanza locale) una somma complessiva di 21,5 milioni di euro, una cifra del tutto analoga a quella del 2010.

I servizi di trasporto pubblico urbani interessati sono quelli dei Comuni di Trento (compresa funivia Trento-Sardagna), Rovereto (quale capofila per il servizio del Piano d'Area), Lavis (sia per il servizio intracomunale che per quota parte della linea 17), Arco (quale capofila del servizio delL'Alto Garda), Pergine Valsugana, Mezzocorona (per la Funivia Monte-Mezzocorona) ed Albiano (per il servizio sperimentale di collegamento con Meano).

"Considerata la stima di crescita fisiologica dei costi (tra questi il carburante, che annualmente comporta una spesa complessiva per la società intorno ai 9 milioni di euro e risulta particolarmente soggetto alle fluttuazioni del mercato del greggio), intorno al 2% complessivo, ma considerata anche la buona copertura dei costi garantita dai suddetti trasferimenti provinciali (intorno L'80% del costo), i Comuni trentini si potranno limitare, per garantire la copertura a pareggio delle gestioni urbane di competenza, ad incrementi dei biglietti certamente di entità inferiore a quella delle altre città del nord est, a dimostrazione dello sforzo profuso per mantenere elevati i livelli di qualità e quantità del servizio" – ha commentato L'assessore Pacher -.  Manu Mich. – clickmobility.it

Left Menu Icon