Kallas: “Abbiamo bisogno di una nuova cultura per la mobilità urbana. Il tpl deve costituire Un'alternativa all'auto attraente e confortevole, non una tortura!"

Bruxelles. Tpl: le aziende europee chiedono finanziamenti stabili su obiettivi a lunga scadenza

Bruxelles. Tpl: le aziende europee chiedono finanziamenti stabili su obiettivi a lunga scadenza

Le aziende europee di trasporto pubblico chiedono più finanziamenti. Ad avanzare la richiesta ha pensato ieri il presidente dell'Unione internazionale del trasporto pubblico (Uitp), Alain Flausch, nel corso di Un'assemblea dell'associazione alla quale erano presenti oltre 300 partecipanti

Il trasporto pubblico ha bisogno di finanziamenti stabili, le città richiedono una nuova cultura della mobilità urbana e nuovi sforzi devono essere realizzati per limitare la congestione legata al traffico.

Le aziende di trasporto pubblico chiedono più finanziamenti. Ad avanzare la richiesta ha pensato ieri il presidente delL'Unione internazionale del trasporto pubblico (Uitp), Alain Flausch, nel corso di un'assemblea delL'associazione alla quale erano presenti oltre 300 partecipanti.

“Le attività legate al trasporto pubblico non potranno sopravvivere senza un maggior sostegno da parte delle autorità pubbliche. I budget annuali per le attività del trasporto pubblico non sono sufficienti, abbiamo bisogno di introiti stabili" ha affermato Alain Flausch, secondo il quale anche L'Ue deve impegnarsi a stanziare fondi per sviluppare il trasporto pubblico.

“Il trasporto pubblico ha bisogno di piani di finanziamento stabili basati su obiettivi a lunga scadenza – ha proseguito Flausch -. I bilanci annuali non sono favorevoli alle attività legate al trasporto pubblico".

“La mobilità è un diritto fondamentale per tutti. Lo sviluppo qualitativo del trasporto pubblico costituisce un'alta priorità" – ha affermato Brigitte Grouwels, ministro della regione di Bruxelles, responsabile dei lavori pubblici e dei trasporti -. Entro il 2018 il traffico a Bruxelles deve diminuire del 20%. Si tratta di un obiettivo ambizioso. Per raggiungerlo, incoraggerò fortemente le tipologie di trasporto alternativo: le camminate a piedi, la bicicletta, e soprattutto il trasporto pubblico".

Rivolgendosi ai rappresentanti delle istituzioni europee, il presidente Flausch ha aggiunto: “Se vogliamo realmente questo cambiamento modale L'Unione europea deve investire nel trasporto pubblico".

Il vicepresidente della Commissione europea, Siim Kallas ha sostenuto le proposte targate UITP, riconoscendo che uno dei problemi più gravi dei cittadini europei é attualmente la congestione da traffico “Abbiamo bisogno di una nuova cultura per la mobilità urbana – ha dichiarato Kallas -. Il trasporto pubblico deve costituire un'alternativa L'automobile che sia attraente e confortevole, non una tortura!".Manu Mich. – clickmobility.it

Left Menu Icon