La proposta illustrata ieri dall'azienda ai sindacati

Firenze. Ataf alla ricerca di un partner industriale

Firenze. Ataf alla ricerca di un partner industriale

Il nuovo soggetto industriale forte dovrebbe portare capitale da destinare agli investimenti, in primo  luogo al rinnovo totale della flotta, anche in previsione della gara unica per la gestione del tpl, sia su gomma che su ferro, che si terrà nel 2012, e sarà rivolta a un operatore unico

Ataf, L'azienda di trasporto pubblico fiorentino, é pronta a far entrare nella compagine sociale un socio industriale forte.
La notizia emerge in seguito L'incontro di ieri fra azienda e sindacati.

Il presidente di Ataf, Filippo Bonaccorsi, si è detto soddisfatto per L'esito delL'incontro con i rappresentanti dei lavoratori sul futuro delL'azienda fiorentina di tpl.
L'ordine del giorno la volontà di trovare un partner industriale che sia pronto ad investire sulL'azienda e sul territorio, oltre L'interesse di Ataf per la gestione della sosta di superficie e dei parcheggi scambiatori.

"Gioco a carte scoperte e sono molto contento per come è andato L'incontro – dice Bonaccorsi -. Stiamo lavorando per dare ad Ataf trent'anni di sviluppo futuro e per offrire ai nostri passeggeri un servizio di qualità europea. Sono sicuro che il sindacato, che ha sempre lavorato per il bene delL'azienda, anche questa volta saprà collaborare al meglio per garantirle un futuro e per offrire ai giovani assunti da poco la stessa serenità occupazionale su cui hanno fin qui contato i dipendenti di Ataf".

La proposta che è stata illustrata ieri ai rappresentanti dei lavoratori ruota attorno alla ricerca di un soggetto industriale forte che porti capitale da destinare agli investimenti, in primo  luogo al rinnovo totale della flotta.
Questo anche in previsione della gara unica per la gestione del trasporto pubblico locale, sia su gomma che su ferro, in Toscana. La Regione, infatti, ha annunciato che la prossima gara, che si terrà nel 2012, sarà rivolta a un operatore unico.

Il nuovo socio, comunque, entrerà con una quota di minoranza.

Ataf ha già, tra L'altro, un'alleanza con un grande socio internazionale, il francese Ratp, per la gestione della linea 1 della tramvia fiorentina. La società Gest vede Ratp al 51% e Ataf al 49%.

Le proprietà immobiliari delL'azienda fiorentina, invece, non saranno oggetto di cessione. Ataf é anche interessata alla gestione della sosta di superficie e dei parcheggi scambiatori.

Ataf ha un capitale sociale di 36 milioni di euro (con quote totalmente in mano a soci pubblici, con il Comune di Firenze L'82% circa) e quest'anno per la prima volta da oltre 50 anni, chiuderà L'anno in pareggio.

Manu Mich. – clickmobility.it

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