Ieri riunione del tavolo tecnico regionale sul tpl

Firenze. Una cabina di regia per la riforma del trasporto pubblico

Firenze. Una cabina di regia per la riforma del trasporto pubblico

Ceccobao: “In un momento così difficile, prima di parlare di esuberi ed alimentare un clima di apprensione, le aziende devono mettere in campo e presentarci un piano di razionalizzazione dei costi. Dobbiamo sapere quanto si può recuperare dalla lotta all’evasione e dalla riduzione delle spese di gestione delle aziende”

Una cabina di regia per lavorare alla riforma del trasporto pubblico locale. E’ questa la risposta della Regione Toscana alle preoccupazione di Enti locali e forze sociali per i tagli del Governo al Tpl ed emersa ieri mattina alla riunione del Tavolo tecnico regionale permanente sul trasporto pubblico locale, convocato dall’assessore Ceccobao con i rappresentanti di Upi ed Anci, le forze sindacali ed i rappresentanti delle aziende.
Il tavolo ha affrontato la difficile situazione del trasporto pubblico locale, che si è prodotta dopo i tagli dell’Esecutivo nazionale, per dare continuità al lavoro di riparto delle risorse per il 2011 ed impostare la riforma del settore per il 2012.

I tecnici della Regione, rispondendo ad una precisa esigenza dei rappresentanti degli Enti locali e delle forze sociali, hanno ripercorso i provvedimenti che hanno permesso alla Giunta regionale di recuperare 188 milioni di euro, pari al 90% del fabbisogno per il servizio, salvando di fatto il trasporto pubblico in Toscana per il 2011.

La Regione ha confermato la totale incertezza in merito ai 900 milioni promessi dal Governo all’indomani della conferenza Stato-Regioni del 16 dicembre scorso, e l’assenza, ad oggi, di un criterio di ripartizione tra le diverse Regioni. Anche considerando la percentuale storicamente attribuita ai trasferimenti per la Toscana, infatti, le eventuali ulteriori risorse del Governo sarebbero nettamente insufficienti e rimarrebbe un taglio di 34 milioni di euro.

Durante la discussione i rappresentanti sindacali hanno sottolineato la loro preoccupazione per le conseguenze dei tagli sul fronte occupazionale, mentre aziende ed Enti locali hanno chiesto all’amministrazione regionale di farsi carico di un ruolo attivo di coordinamento per un anno difficile come il 2011. Di qui la proposta, da parte della Regione, di dare vita ad una cabina di regia per trovare soluzioni che consentano di superare difficoltà per il 2011 e, parallelamente, preparare la gare per il 2012.

“In un momento così difficile — ha detto l’assessore Luca Ceccobao -, prima di parlare di esuberi ed alimentare un clima di apprensione, le aziende devono mettere in campo e presentarci un piano di razionalizzazione dei costi. Dobbiamo sapere quanto si può recuperare dalla lotta all’evasione biglietti e dalla riduzione delle spese di gestione delle aziende. Così come aspettiamo di capire dalle aziende una previsione dei pensionamenti per i prossimi mesi, e quanto il problema degli esuberi sia riconducibile a problemi transitori legati ai tagli del Governo o strutturali”.

“La cabina di regia che abbiamo proposto – ha continuato – servirà proprio a raccordare i vari soggetti, in modo da capire se ci sono provvedimenti economici che possano risolvere i problemi occupazionali”.

Nel frattempo, proseguono anche gli incontri con le Province e i Comuni capoluogo, per affrontare nel merito i contenuti per la gara del 2012.
Nel pomeriggio, per la seconda volta in tre giorni, la Regione ha convocato gli Enti locali per discutere alcuni punti riguardanti la riforma del Tpl, quali le modalità di attuazione ed erogazione del 2,5% destinato alle premialità per le singole Province, lo schema di convenzione per l’esercizio associato delle funzioni e l’istituzione della conferenza permanente che guidi la riforma del settore.Manu Mich. – clickmobility.it

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