Gli assessori comunali alla Mobilità, Ugo Bergamo, e alle Attività produttive, Antonio Paruzzolo, hanno inviato una lettera al presidente di Actv, Marcello Panettoni, nella quale, esprimono la loro preoccupazione in merito L'applicazione del disposto combinato del Dlgs 78/2010 e del Dl 133/2008 alle aziende che effettuano servizio di trasporto pubblico locale e che impongono pesanti tagli.

   In particolare  il decreto legislativo del Governo, si evidenza nella lettera,  è distorcente dei rapporti sindacali e del rispetto di istituti contrattuali e delle legittime aspettative dei lavoratori, al di la delle sue ambiguità e dei margini interpretativi circa L'applicabilità ai lavoratori dipendenti delle aziende di trasporto pubblico locale della manovra correttiva del maggio 2010.

Vista L'esigenza di garantire un clima di sereno confronto e di tranquillizzare i lavoratori, gli assessori chiedono a Panettoni “di valutare la possibilità di riconsiderare la posizione già assunta, ritenuta evidentemente dovuta, nel senso di continuare a corrispondere quanto previsto dagli istituti contrattuali e dagli accordi sindacali in essere, salvo rivalsa nei confronti dei singoli lavoratori in caso di definitivo accertamento della vigenza degli accordi previsti dal citato decreto legislativo".

Con tale azione, concludono Bergamo e Paruzzolo, si possono tutelare  gli amministratori e, contemporaneamente, superare positivamente le conflittualità in essere.Manu Mich. – clickmobility.it