Confermato per oggi il confronto sul CCNL attività ferroviarie

Roma. CCNL mobilità: ieri nuovo faccia a faccia ed un nulla di fatto

Roma. CCNL mobilità: ieri nuovo faccia a faccia ed un nulla di fatto

Sindacati e datoriali ieri al ministero dei Trasporti hanno riproposto le loro posizioniAl termine non sono stati fissati ulteriori appuntamenti ed il confronto riprenderà prima o dopo lo sciopero nazionale di 24 ore

Non ha prodotto novità di rielievo il nuovo incontro di ieri sul CCNL mobilità.
Presso il ministero Infrastrutture Trasporti, nel pomeriggio, la delegazione datoriale Asstra e Anav e la delegazione sindacale Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporti, Faisa si sono incontrate per proseguire la ricognizione sulle tematiche riferite al rinnovo del CCNL di categoria Trasporto Pubblico Locale nelL'ambito del nuovo CCNL della Mobilità.

Nel corso della riunione è stato fatto un riepilogo degli argomenti su cui nei precedenti incontri si era svolta la ricognizione.

Le associazioni datoriali, accantonando per il momento alcune delle richieste precedentemente avanzate, hanno ribadito il loro principale interesse ad intervenire sulla normativa relativa a: malattia, residenza di lavoro e indennità di trasferta, orario di lavoro.
I sindacati dal canto loro hanno insistito sulla necessità di rivedere ed ampliare la sfera dei diritti e delle tutele dei lavoratori. In particolare è stato richiesto di prevedere un adeguato articolato contrattuale finalizzato a garantire la formazione professionale e il diritto allo studio, nonchè la copertura di rischi lavorativi con le necessarie assicurazioni. La formazione – hanno sottolineato le oragnizzazioni sindacali – non solo quella prevista per le abilitazioni professionali, deve essere a carico delle aziende e funzionale ad un arricchimento delle competenze, specialmente dei giovani, e finalizzata ad un miglioramento delle attuali condizioni contrattuali.

Al termine non sono stati fissati ulteriori appuntamenti ed il confronto riprenderà prima o dopo lo sciopero nazionale di 24 ore, proclamato per il 31 marzo (extraurbano TPL) e 1 aprile (urbano TPL) prossimi, nonchè dalle ore 21 del 31 marzo alle ore 21 del 1 aprile per trasporto ferroviario e relativi servizi complementari ed accessori, che al momento resta confermato.
Confermato come L'incontro programmato, sempre in sede ministeriale, per il pomeriggio di oggi sul CCNL di categoria delle attività ferroviarie.

Manu Mich. – clickmobility.it

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