Due anni e 5.600.000 passeggeri

Bergamo. TEB Linea T1: decisamente positivo il bilancio del secondo anno

Bergamo. TEB Linea T1: decisamente positivo il bilancio del secondo anno

La realizzazione della tramvia e i risultati raggiunti in termini di passeggeri trasportati sono frutto di scelte di mobilità moderne e rispettose dell’ambiente: qualità, affidabilità e sicurezza del servizio si traducono anche in alimentazione elettrica non inquinante

Il tram compie due anni: il 24 aprile 2009 la linea T1 Bergamo-Albino veniva inaugurata entrando a pieno titolo nella vita dei bergamaschi che ogni giorno lo utilizzano per muoversi lungo la direttrice della Valle Seriana.
Il bilancio è sicuramente positivo: dal primo compleanno della tramvia, festeggiato nell’aprile 2010 con il risultato dei 2.300.000 passeggeri trasportati (circa 10.000 passeggeri al giorno nei feriali scolastici), oggi le candeline vengono spente con il raggiungimento di 5.600.000 passeggeri, mantenendo come media standard circa 300.000 passeggeri al mese durante il periodo scolastico (12.000 passeggeri al giorno nei feriali scolastici, 7.000 passeggeri al giorno nei feriali non scolastici e 4.000 passeggeri al giorno nei festivi) con punte massime nel mese di novembre e fisiologici cali durante il periodo estivo.
Nel corso del 2010 i passeggeri sono quindi risultati oltre 3.260.000.

Nel corso dell’ultimo anno le percorrenze in servizio pubblico su base annua sono di circa 590.000 tram*km/anno. Alto anche il tasso di puntualità, con il 99% delle corse giunte a destinazione entro i 5 minuti di ritardo.

La realizzazione della tramvia e i risultati raggiunti in termini di passeggeri trasportati sono frutto di scelte di mobilità moderne e rispettose dell’ambiente: qualità, affidabilità e sicurezza del servizio si traducono anche in alimentazione elettrica non inquinante.
Lo dimostrano i dati sulle emissioni di agenti inquinanti e sul traffico veicolare privato che risultano ridotti rispetto al 2009. Secondo recenti indagini di customer sono stati stimati circa 600 nuovi utilizzatori del mezzo pubblico con una riduzione di circa 2,3 milioni km/annui di traffico veicolare privato. Significa che il 12,5% di nuovi passeggeri che oggi utilizzano il tram prima si spostavano abitualmente in macchina.
Grazie a questi risultati è stata registrata una riduzione annua di emissioni di agenti inquinanti pari a 420 t di anidride carbonica (CO2) in meno, 2 t di monossido di carbonio (CO) in meno, 100 kg di particolato (Pm10) in meno e 80 kg di particolato (Pm 2,5) in meno.

Dal punto di vista tariffario è stato perseguito l’obiettivo della massima integrazione possibile con i sistemi esistenti. Lungo la tramvia si viaggia con i documenti di viaggio emessi da ATB Servizi e da SAB Autoservizi, validi per le relazioni che comprendono un tratto di tramvia.
Da aprile 2010, acquistare i biglietti utili per viaggiare lungo e oltre la linea T1 è diventato ancora più facile: sono state attivate tutte le 16 emettitrici automatiche installate lungo la linea T1 Bergamo-Albino che permettono di scegliere la partenza e la destinazione del viaggio acquistando i biglietti del sistema tariffario ATB (biglietti orari per zone, biglietti turistici 24 e 72 ore, biglietti Airport Bus 24 e 72 ore) e i biglietti SAB per i viaggiatori diretti in una località esterna L'area urbana che interscambiano con la tramvia.
I parcheggi di interscambio lungo la linea T1, attualmente aperti al pubblico, sono in corrispondenza delle fermate di: Martinella (123 posti auto), Torre Boldone (22 posti auto), Ranica (54 posti auto e 15-20 mq per il posteggio di cicli e motocicli), Alzano Centro (90 posti auto e 34 mq per il posteggio di cicli e motocicli), Alzano Sopra (68 posti auto), Nembro Saletti (82 posti auto e 130 mq per il posteggio di cicli e motocicli), Pradalunga (57 posti auto e 66 mq per il posteggio di cicli e motocicli) e Albino (155 posti auto e 93 mq per il posteggio di cicli e motocicli).

Sempre per favorire l’utilizzo del tram e la mobilità dolce, TEB vuole offrire ai ciclisti e amanti delle due ruote maggiori occasioni per trasportare la bicicletta a bordo della tramvia.
Il numero di biciclette trasportabili in tram è di massimo 4 nei giorni feriali senza obbligo di prenotazione e 10 con prenotazione obbligatoria nei giorni festivi.
Nel 2009 è stato avviato, in collaborazione con il Comune di Bergamo, il progetto “Tram&Bike” che si propone di sviluppare l’integrazione tra il servizio di trasporto pubblico tramviario, la rete dei percorsi ciclabili e il servizio di bike-sharing allo scopo di rendere attrattiva la combinazione “tram+bici” per il più ampio spettro di utenti, in particolare per coloro che effettuano spostamenti pendolari, in un'ottica di sostenibilità ambientale.
Lungo la tramvia sono state realizzate da TEB piste ciclopedonali, in collaborazione con la Provincia ed i Comuni interessati, nelle seguenti tratte: da via Martinella al confine con Torre Boldone, da via Bugattone a via Colombera (Torre Boldone), dalla fermata di Ranica a via Viandasso (Ranica), dalla fermata di "Nembro Camozzi" a "Nembro Centro" in fase di ultimazione e dal Cimitero a via Crespi (Nembro).
Sono in fase di realizzazione le piste ciclopedonali del tratto tra: via Borgo Palazzo e via San Fermo, da via San Fermo a via Bianzana, di competenza del Comune di Bergamo e tra la fermata di Pradalunga e il centro di Pradalunga, di competenza della Provincia di Bergamo, Comune di Pradalunga e TEB.
La pista ciclopedonale da via Negrisoli a Via Martinella (Bergamo) di competenza TEB e Comune di Bergamo era già esistente.

La linea T1 rappresenta la prima parte di un sistema più complesso e integrato che include la linea T2 Bergamo-Villa d’Almè in Valle Brembana.
In particolare il tracciato della linea T2 (tratta Bergamo/San Fermo – Villa d’Almè) avrà una lunghezza totale di Km. 9,238 con un numero complessivo di 13 fermate, compresa la stazione di arrivo (S. Caterina, Reggiani, Stadio, De Gasperi, Crocefisso, S. Antonio, Pontesecco, Ponteranica, Ramera, Petosino, Paladina, Almè e Villa d’Almè).
Sono previste 11 vetture tramviarie (per un costo pari a € 39.600.000,00), di cui 7 posizionate nel deposito di Ranica e 4 alla stazione di arrivo di Villa d’Almè in un deposito coperto predisposto per il rimessaggio, la pulizia e la manutenzione leggera dei mezzi.
I costi d’investimento sono di € 142.540.432,00 (compreso il materiale rotabile). Il costo al Km. è di € 15.430.000,00. Lungo l’intera linea tramviaria è prevista una pista ciclabile. Manu Mich. – clickmobility.it

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