Le aziende del tpl contro la Regione

Venezia. Tpl: Chisso replica alle aziende che minacciano azioni legali

Venezia. Tpl: Chisso replica alle aziende che minacciano azioni legali

Chisso: “Le aziende conoscono perfettamente la situazione, che è difficile per tutti, ma serve uno sforzo straordinario da parte di tutti, senza cercare capri espiatori perché quest’ultimo esercizio non serve proprio a nulla rispetto a ciò che dobbiamo fare. Sono pronto al confronto ma con la concretezza che la situazione richiede”

Sono perfettamente consapevole che questa è una stagione di fichi secchi per il trasporto pubblico locale. Attualmente mancano una trentina di milioni rispetto allo stanziamento dello scorso anno. Ma importante è operare da subito per ottimizzare i costi aziendali e le tariffe di corsa semplice per raggiungere gli obiettivi sui quali tutte le parti concordano”.

E’ quanto risponde l’assessore regionale alla mobilità e alle infrastrutture Renato Chisso alla presa di posizione delle aziende che minacciano azioni legali rispetto ad un provvedimento della giunta regionale in materia di trasporto pubblico.

“Tali obiettivi – aggiunge Chisso – riguardano la difesa dell’occupazione, rispetto alla quale io sono in prima fila, la garanzia di un servizio comunque rispondente alle esigenze dei cittadini e, se possibile, perfino più appetibile ma certamente con meno dispendi e senza sovrapposizioni; il recupero di ulteriori risorse nel bilancio, che – come sanno – dovrebbe ammontare a non meno di 10 milioni, che alla fine porterebbe il taglio complessivo al 6%. Questo passa anche per un necessario efficientamento delle aziende”

“Ho ritenuto di portare in giunta, che li ha approvati – conclude l’assessore – i criteri di azione sui quali, negli incontri avuti, avevamo tutti sostanzialmente concordato, perché l’importante è fare bene e fare presto. Le aziende conoscono perfettamente la situazione, che è difficile – lo ripeto – per tutti, ma serve uno sforzo straordinario da parte di tutti, senza cercare capri espiatori perché quest’ultimo esercizio non serve proprio a nulla rispetto a ciò che dobbiamo fare. Io sono pronto al confronto in ogni momento, ma con la concretezza che la situazione richiede”.Manu Mich. – clickmobility.it

Left Menu Icon