l'uso dell'auto va oltre il 62%, il tpl si assesta a quota 26%: a stabilirlo l'indagine sulle abitudini di mobilità e sulla qualità del tpl condotta dal Medec della Provincia di Bologna
Ormai è un dato di fatto: il mezzo privilegiato per spostarsi, tra i residenti della provincia di Bologna, è L'auto privata che soddisfa il 62,2% degli spostamenti, tra conducenti e passeggeri. Il dato scende al 43,8% in città e sale al 73% nel resto della provincia).
A stabilirlo sono i dati contenuti in un'indagine sulle abitudini di mobilità e sulla qualità percepita del trasporto pubblico, condotta dal Medec della Provincia di Bologna attraverso 2.000 indagini telefoniche, 729 delle quali a residenti nel capoluogo, con 60 domande per ogni intervistato. Il target di riferimento delL'indagine è quello della popolazione “mobile”, le persone cioè che nel periodo preso in esame (una settimana) si sposta almeno una volta.
Se L'auto è la regina incontrastata, il trasporto pubblico soddisfa il 26,3% degli spostamenti (risultato ottenuto, però, attraverso una rilevazione estesa L'uso combinato di auto, treno e autobus). Per il tpl va meglio in città: 32%. Quasi il 53% degli spostamenti pendolari provinciali è destinato internamente al Comune di Bologna, il 23,5% verso il centro storico della città. Per accedere a questa zona il 55% delle persone usa il mezzo pubblico, il 12,4% la bicicletta e lo scooter il 12%.
Per quanto riguarda la soddisfazione per i bus, il voto medio attribuito è pari a 7,2. Sul servizio urbano, il voto più alto lo merita il rispetto delle corse e delle fermate (7,81), seguito dalla comodità di fermate e collegamenti (7,77), dalla possibilità di reperire i biglietti (7,71) e dalla cortesia dei conducenti (7,63). Voti più bassi per L'affollamento (5,74), la pulizia dei mezzi (6,71) e la sicurezza in riferimento a furti e molestie (6,72).Manu Mich. – clickmobility.it