Provvederanno a ottimizzare i servizi che interessano gli studenti vicentini, concentreranno le azioni nella ricerca di soluzioni mirate a un riequilibrio delle risorse distribuite dalla Regione Veneto. Le risorse? “Ad oggi eccessivamente sbilanciate da provincia a provincia”
Il taglio ai trasferimenti regionali alle aziende di trasporto pubblico locale per il 2011 si traduce per Ftv (Ferrovie Tramvie Vicentine) in un mancato introito pari a 1,1 milioni di euro. In aggiunta, bisogna sommare gli aumenti alle spesi correnti, soprattutto la spesa per il gasolio e quella derivante dal contratto nazionale del lavoro, stimata in circa 750 mila euro.
Ftv, che già da tempo pone l’accento sull’impossibilità di continuare a garantire l’alta qualità dei servizi finora offerti alla propria utenza a fronte di tagli di questa misura, ha proposto al presidente della Provincia di Vicenza Attilio Schneck un aumento delle tariffe su biglietti e abbonamenti tra il 10 e il 15%, in modo da compensare integralmente la contrazione dei finanziamenti regionali.
Il presidente Schneck e la sua Giunta hanno assicurato che al momento ci sarà solamente l’adeguamento annuale Istat dei prezzi sui titoli di viaggio, un provvedimento previsto dall’attuale contratto di servizio che prevede un aumento medio del 3%. Una percentuale davvero irrilevante, soprattutto per i tanti utenti che hanno già aderito, e per quelli che aderiranno, alla convenzione tra Provincia di Vicenza, Ftv e Banca Popolare di Vicenza. Un accordo che, grazie alle agevolazioni previste, permette alle famiglie degli studenti un risparmio concreto del 10-12%, assorbendo di fatto il lieve aumento previsto dall’adeguamento ISTAT.
"Diamo seguito – commenta l’assessore ai trasporti Cristiano Sandonà – ad un impegno assunto a inizio mandato, quando abbiamo voluto sostenere il diritto allo studio con la riduzione del costo del trasporto scolastico a carico delle famiglie. Un aiuto serio e concreto al bilancio famigliare, ma anche una chiara politica a favore del trasporto pubblico. Oggi, nonostante le molteplici difficoltà che ci troviamo ad affrontare, manteniamo fede a quell’impegno. E lo facciamo – sottolinea l’assessore – senza alcun taglio dei posti di lavoro, garantendo quindi i nostri dipendenti, contrariamente a quanto è avvenuto per altre aziende di trasporto pubblico. I lavoratori sono una delle nostre priorità e lo saranno sempre”.
Amministrazione provinciale e FTV provvederanno quindi a ottimizzare ancora di più i servizi che interessano gli studenti vicentini, concentrando le corse corrispondenti all’uscita degli alunni da scuola nelle due fasce orarie delle 12.45 e 13.30.
Contestualmente, concentreranno le loro azioni nella ricerca di soluzioni mirate a un riequilibrio delle risorse distribuite dalla Regione Veneto. Risorse che a oggi sono eccessivamente sbilanciate e denunciano grandi disparità di trattamento da provincia a provincia.Manu Mich. – clickmobility.it