Importanti novità anche in fatto di prescrizioni che sanciscono la gratuità dei cani

Brescia. Tpl: il Comune scrive le regole del 'bon ton'

Brescia. Tpl: il Comune scrive le regole del 'bon ton'

Varato dall'amministrazione il nuovo regolamento per i mezzi di trasporto cittadini. Precedenza a sedere per donne incinte o con difficoltà motorie, passeggini e animali domestici gratis

Brescia riscrive le regole del trasporto pubblico.
Passeggini e animali domestici gratis e precedenza assoluta sui posti a sedere alle donne incinte e alle persone con difficoltà motorie: sono le principali novità del Regolamento del trasporto pubblico locale 2011 presentato a Palazzo Loggia.

Si tratta di un testo al quale il Comune di Brescia e Brescia Trasporti non mettevano mano dal 2003 e che necessitava di un deciso ammodernamento, non solo per armonizzarlo ai provvedimenti regionali in materia – dalle tessere di libera circolazione per le forze delL'ordine ai sistemi di videosorveglianza a bordo – ma anche per «renderlo più comodo e fruibile per gli utenti», come spiega L'assessore alla Mobilità e al Traffico Fabio Rolfi.

In base al nuovo 'bon ton' sarà necessario dare la precedenza per i posti a sedere alle donne incinte e alle persone con difficoltà motorie mentre i  passeggini e gli animali domestici viaggeranno gratis. Sino a oggi, una mamma con bambino a seguito che viaggiava su un autobus di linea era costretta a pagare anche per il passeggino del bambino che, comunque, doveva essere rigorosamente chiuso. La novità riguarda sia la possibilità di tenere aperto il mezzo del piccolo sia la sua completa gratuità.

Importanti novità anche in fatto di prescrizioni che sanciscono la gratuità dei cani.

«La priorità non riguarda più solo i posti per invalidi ma è estesa a tutti», spiega il direttore Garatti che sottolinea come «il conducente delL'autobus ora abbia titolo di intervenire se la norma non viene rispettata».

Nel nuovo regolamento è contenuta anche la rimodulazione da un sesto a un ventesimo della sanzione per L'abbonamento dimenticato: il che, in sostanza, sta a significare che chi viaggia sugli autobus senza portare con se il titolo di viaggio mensile o annuale è punibile con una multa di 6 euro. Non una grande cifra, certo, ma una infrazione che a differenza di quanto accade oggi verrà comminata senza scusanti.

Ultime innovazioni, il recepimento delle norme sulle tessere di libera circolazione delle forze delL'ordine (che potranno viaggiare gratis anche fuori dL'orario di servizio) e quelle che rendono nota la presenza dei sistemi di videosorveglianza con telecamere a circuito chiuso installati su oltre un terzo degli automezzi di Brescia Trasporti.Manu Mich. – clickmobility.it

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