L’approvazione della fusione è condizionata alla vendita da parte di Veolia di alcune imprese e a misure per salvaguardare la concorrenza in diverse regioni francesiIl debutto in borsa del nuovo gruppo è previsto per il
L'Antritrust francese ha autorizzato il progetto di aggregazione tra la divisione trasporto del gruppo Veolia Environnement e il gruppo Transdev.
L'ok delL'Authority ha fissato al contempo le condizioni per L'integrazione dando il via alla creazione del primo gruppo a livello mondiale del trasporto pubblico urbano e interurbano. Un vero e proprio colosso che potrà contare su un fatturato di 8,1 miliardi di euro.
Tra le attività che il futuro gruppo porta in dote ci sono i tram di Hong Kong, i treni da Boston alla periferia, il nuovo tram di Rabat ed alcune reti tramviarie (Strasburgo e Montpellier), attività consolidate e presenti in 28 Paesi ma destinate ad espandersi.
L’operazione prevede l’uscita dal capitale di Transdev di Ratp (ne detiene attualmente il 25,6%), la società della metropolitana di Parigi. Transdev cederà a Ratp alcune attività, anche quelle in Italia dove controlla l’Amt, l’azienda dei trasporti pubblici di Genova, la Dolomiti Bus e altre società che si aggiungeranno a quelle già nelle mani di Ratp, come la Gzst, che gestisce il sistema tramviario fiorentino.
L’approvazione della fusione è condizionata alla vendita da parte di Veolia di alcune imprese e a misure per salvaguardare la concorrenza in alcune regioni della Francia.
Il debutto in borsa del nuovo gruppo è previsto per il 2011. Con un fatturato di 8 miliardi di euro rappresenterà, in Europa. il primo concorrente di SNCF e del nuovo business creato da Deutsche Bahn e Arriva ARI.L.
La dirigenza punta ad una crescita annua del 6%, toccando quota 10,2 miliardi entro il 2015.
La nuova società sarà controllata al 50 per cento da Veolia Environnement, casa madre di Veolia Transport, e per il 50 per cento dalla Caisse des Dépots et Consignations, che controlla Transdev.
Ad agosto L'operazione aveva ottenuto il via libera dalla Commissione europea lasciando L'ultima parola L'Autorité de la concurrence a Parigi, occupatasi di effettuare la verifica definitiva circa i riflessi che la nascita del nuovo gruppo irradierà nelL'ambito del mercato francese.
I primi segnali delL'operazione si erano palesati nel luglio del 2009 quando Veolia era stata preferita a Keolis, filiale di Sncf, le ferrovie francesi, per il matrimonio con Transdev.
La fusione dovrebbe diventare operativa a partire da fine febbraio, poi nei mesi successivi verrà effettuata la quotazione e verrà scelto il momento opportuno per il mercato. Manu Mich. – clickmobility.it