Grazie al progetto "Electronic Ticketing" nel 2017 la carta elettronica, dotata di microchip, permetterà a fine mese di rendere noti i tragitti effettuati e di pagare di conseguenza in base ai tratti percorsi e alle riduzioni in caso di ritardi
La carta elettronica, dotata di microchip, manderà in pensione i vecchi biglietti ferroviari. Le Ferrovie federali svizzere stanno lavorando a "Electronic Ticketing" che a partire dal 2017 consentirà ai viaggiatori di ricevere a fine mese la lista dei tragitti percorsi per poter pagare in funzione delle ore nelle quali hanno effettivamente viaggiato. In base al nuovo sistema, anziché acquistare il ticket prima del viaggio, i viaggiatori saranno muniti di una carta elettronica. "In funzione della frequenza o dell'ora durante la quale i passeggeri viaggeranno, verranno effettuati i conteggi e accordati gli sconti per le riduzioni in caso di ritardi. Senza contare che il nuovo sistema renderà "più rapido" il lavoro dei controllori". Grazie alle tariffe flessibili che renderanno i tragitti più cari nelle ore di punta, le FFS intendono "suddividere al meglio il flusso dei viaggiatori", e rendere i trasporti pubblici più redditizi.