Arena incontra oggi il curatore fallimentare e a seguire i dipendenti che ha assicurato non verranno licenziati. L'amministratore delegato conferma l'intenzione di chiedere l'esercizio provvisorio nella porspettiva di riacquistare la società
E' stato nominato dal tribunale di Torino il curatore fallimentare per Arenaways, operatore ferroviario privato italiano guidato da Giuseppe Arena, per il quale i soci di minoranza avevano presentato sabato scorso istanza di fallimento a causa delle difficoltà finanziarie della società.
Spetterà quindi al commercialista torinese Leonardo Marta determinare i prossimi passi dell'azienda, con una settantina di dipendenti in larga maggioranza giovani, nata nel 2006 e che nel novembre scorso aveva esordito tra numerose difficolta' con il collegamento 'circolare' tra Torino e Milano, penalizzato dall'assenza di fermate intermedie.
Nei giorni scorsi i soci di maggioranza, Claudio Sguazzini che é anche presidente di Arenaways, Pier Vincenzo Pellegrino e Andrea Francone hanno deciso, dopo un investimento complessivo di circa 10 milioni, di gettare la spugna e stoppare la quarta richiesta di aumento di capitale in pochi mesi, avanzata dall'amministratore delegato e fondatore dell'azienda Arena.
Soltanto nel mese scorso era stata eseguita una ricapitalizzazione per tre milioni. Alla base della decisione la sfiducia sulle possibilità che l'azienda avviata tra molti ostacoli e i cui proventi non sono stati quelli preventivati favorendo un passivo di oltre 3 milioni, possa recuperare redditività.
Non la pensa così invece Giuseppe Arena, che malgrado tutto fa sapere di essere soddisfatto della velocità con cui il tribunale di Torino ha affrontato il caso, e conferma l'intenzione di chiedere l'esercizio provvisorio nella porspettiva di riacquistare la società. Nei giorni scorsi Arena, che ha sottolineato l'esistenza di crediti per 1,5 milioni, si era detto convinto di trovare altri soci disposti a condividere la sua sfida.
Oggi Arena incontrerà il curatore fallimentare e a seguire i dipendenti che ha assicurato non verranno licenziati. Nel frattempo come era già stato previsto, Arenaways ha sospeso il collegamento Torino-Milano mentre continuera' a svolgere quello del mare che collega Torino con Livorno e le Cinque Terre e i servizi di treno con auto al seguito sulle linee da Germania e Olanda per Alessandria, Livorno e Trieste.
"Il treno, che bella invenzione, peccato che qualcuno lo boicotta".
scrivono in una nota i responsabili del Comitato dei Pendolari della Liguria riferendosi alla crisi di Arenaways.
"Anche l'ultimo spiraglio di vedere una sana competizione tra aziende di trasporto, sta svanendo – scrive in una nota Carlo Palmieri, presidente del Comitato -. Ma nessun accenno, da nessuno. Men che meno dal Ministro dei Trasporti Altero Matteoli".
Per Palmieri Arenaways "era un segno che veramente il vento stava cambiando, ma é stato fatto morire".