La prossima settimana il governo avvierà un primo incontro sul trasporto pubblico locale nell'ambito di un tavolo di confronto tra esecutivo e Regioni, Comuni e Province. A darne la conferma ieri il ministro per i Rapporti con le regioni, Raffaele Fitto, nel giorno in cui le Regioni hanno riconsegnato simbolicamente al governo i contratti per il tpl su ferro, per protesta contro i tagli previsti dalla manovra.

"Nella Conferenza straordinaria delle Regioni abbiamo confermato l'iniziativa  della riconsegna al Governo dei contratti sul trasporto pubblico locale".
Ha sottolineato il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani.

Le decisioni prese dal Governo con l'ultima manovra sul fronte del trasporto pubblico locale "creano – ha ribadito Errani – un'emergenza per milioni di lavoratori e studenti. Il taglio crea problemi fortissimi, ma noi non vogliamo uno scontro istituzionale. A questo punto il governo dia risposte concrete sul capitolo dei servizi fondamentali per i cittadini”.

“E tutto ciò – ha sostenuto Errani – lo facciamo ancora una volta con un grande senso di responsabilità istituzionale".

“Neanche un euro deve essere sottratto ai servizi ai cittadini. E' questa la nostra sfida per la quale chiediamo risposte concrete – afferma Errani -.
Nelle Regioni a statuto ordinario ci sono 160 milioni di chilometri di ferrovie per un totale di 1.850 milioni di euro. Nel 2012 con le manovre ne restano solo 400. E' chiaro a tutti che questa situazione e' ingestibile, non c'e' aumento del biglietto che tenga. Ai servizi non si deve levare neanche un euro".

"Siamo disponibili a seguire il percorso di confronto ma deve essere chiaro che ci vogliono risposte concrete".

Per Errani è chiaro che la "condizione e' ingestibile. E' quindi ora che il governo dia un segno. Il governo ci convocherà e noi andremo ma vogliamo capire la concretezza degli atti. I tavoli sono importanti ma vogliamo vedere cosa mette sul tavolo il governo.
Una soluzione sul trasporto pubblico locale il governo la dovrà ricercare in tempi brevi ma decisamente prima di gennaio prossimo".

"La prossima settimana il governo convocherà un primo incontro sul trasporto pubblico locale – riferisce il ministro Raffaele Fitto – questo atto é una forte sollecitazione alla ripresa del dialogo.
Ho dato piena disponibilità alla ripresa del dialogo, per evitare contrapposizioni e contrasti".

Per Fitto e' anche "condivisibile" la richiesta degli enti locali di istituire una commissione per una riforma istituzionale complessiva. Sul tpl ci sarà, garantisce Fitto, una "valutazione delle voci di spesa che incidono sui servizi ai cittadini. Tra livelli istituzionali serve responsabilità e confronto, lo scontro non e' utile. Spero si riprenda un dialogo costruttivo".