Acceso il dibattito su Ataf e gara regionale sul tpl

Firenze. Ataf, le proposte delle commissione ambiente e mobilità per il futuro dell’azienda

Firenze. Ataf, le proposte delle commissione ambiente e mobilità per il futuro dell’azienda

Quattro le proposte ipotizzate per il futuro dell'azienda fiorentina. Il presidente Cruccolini: “Un dibattito in consiglio comunale per elaborare atti di indirizzo” Gara trasporto pubblico, gruppo PdL: “Renzi non metta in pericolo Ataf e posti di lavoro. Il Consiglio Comunale decida sulla partecipazione alla gara”

Quattro proposte sulle prospettive per il futuro dell’Ataf. A indicarle è il presidente della commissione ambiente e mobilità Eros Cruccolini, al termine dell’audizione in commissione delle Rsu dell’Ataf, delle segreterie provinciali delle organizzazioni sindacali e dell’azienda.

“Al termine di un approfondito dibattito – ha spiegato il presidente Cruccolini – sono stati individuati una serie di obiettivi che intendiamo sollecitare. In primo luogo tenere aperto il tavolo Rsu-azienda-organizzazioni sindacali alla luce delle interessanti proposte emerse per le prospettive dell’azienda.

Poi richiedere al sindaco di rilasciare la delega alla Regione per la gara regionale del trasporto pubblico locale e impegnarsi in tempi brevi come Amministrazione Comunale a individuare corsie preferenziali che possano contribuire a migliorare il trasporto pubblico in città. Infine auspichiamo la necessità di un dibattito in consiglio comunale per un approfondimento e una serie di atti di indirizzo all’azienda”.

Su Ataf scatenano una ridda di interventi le dichiarazioni del sindaco Matteo Renzi relative alla gara unica regionale sul tpl.

“Le dichiarazioni del sindaco Renzi potrebbero mettere in pericolo il futuro dell'azienda Ataf e i posti di lavoro – sottolineano in un intervento consiglieri del gruppo PdL -.
Renzi dice di non voler far partecipare Ataf alla gara unica Regionale sul trasporto pubblico che si terrà nel 2012.
Ci domandiamo: chi ha deciso? In base a quale mandato Renzi ha fatto questa scelta?
Gli indirizzi programmatici sulle società partecipate appartengono così come previsto dal regolamento del Consiglio Comunale, proprio al consiglio Comunale.
Spetta al Consiglio Comunale votare lo schema di convenzione per “l’esercizio associato delle funzioni in materia di trasporto pubblico locale”
Così come fatto negli altri comuni, il consiglio è chiamato a scegliere il futuro delle aziende pubbliche di trasporto pubblico; in Toscana molti comuni hanno già votato, cosa aspetta il comune di Firenze?
Evidentemente alla maggioranza che sostiene Renzi in consiglio comunale piace la funzione di semplice passa carte del sindaco ratificando le scelte già prese dalla giunta in Consiglio, noi invece rivendichiamo che il Consiglio Comunale sia luogo del dibattito politico e delle scelte”.

“Il Consiglio comunale, malgrado le ripetute richieste, non ha mai potuto discutere del futuro di Ataf né ha mai dato gli indirizzi alla partecipata, come invece prevede la norma – sottolineano i consiglieri Ornella De Zordo e Tommaso Grassi -. Su quale base andrà quindi a sostenere questa o quella posizione il Sindaco o chi per lui nell'assemblea dei soci proprietari? Deve essere chiaro che qualunque posizione venga lì sostenuta è in realtà solo sua opinione personale.
Riteniamo assai grave che l'assessore Mattei nella risposta in aula abbia affermato che il Consiglio sarà chiamato a ratificare le decisioni prese: chiediamo perciò che al più presto si ponga l'argomento all'ordine del giorno in Consiglio; ne va anche della trasparenza di atti che riguardano una realtà cittadina di cui al momento non si conosce neppure il piano industriale e le implicazioni relative alla non partecipazione alla gara regionale.
La dichiarazione del sindaco di non partecipare alla gara regionale apre scenari ancora più inquietanti sul futuro di un'azienda che ora più che mai dovrebbe essere sostenuta e non penalizzata o trattata come merce di scambio in un contenzioso tra comune di Firenze e Regione Toscana”.

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