Il confronto è ripreso sul documento presentato da Asstra ed Anav per la gestione delle politiche attive del lavoro. I sindacati lo giudicano "sprovvisto di riferimenti al percorso di rinnovo contrattuale e troppo impegnativo sul piano dei princìpi di riassetto del settore". Il confronto aggiornato a martedì 25
E' ripreso con il confronto sul documento elaborato a quattro mani da Asstra ed Anav il negoziato per il rinnovo del CCNL autoferrotranvieri. La riunione dei giorni scorsi è stata incentrata sull'esame del documento elaborato dalle associazioni datoriali, la cui presentazione è in perfetta linea con quanto stabilito nella riunione del 19 settembre. Le parti si erano impegnate ad individuare uno strumento per la gestione delle politiche attive del lavoro che accompagnasse le crisi e i processi di riorganizzazione del comparto, decidendo di proseguire il confronto in sede tecnica sulla base di un documento di implementazione dei contenuti. A detta delle organizzazioni sindacali il documento datoriale è risultato da una lato sprovvisto di riferimenti al percorso di rinnovo contrattuale e, dall’altro, troppo impegnativo sul piano dei princìpi di riassetto del settore. Anav ed Asstra, dal canto loro, hanno ribadito "l’assoluta imprescindibilità, nell’attuale contesto di crisi finanziaria, di un percorso di rinnovo basato sulla rivisitazione delle normativa contrattuale in termini tali da consentire consistenti margini di efficientamento delle aziende". Ad oltre un mese dagli impegni del 19 settembre – spiegano i sindacati – non risultano significativi passi avanti sul tema che però, è stato ribadito da entrambe le parti anche in occasione dell'incontro di martedì, mantiene la sua attualità e sul quale deve proseguire l'iniziativa delle prossime settimane. Su sollecitazione sindacale, la delegazione datoriale ha posto alle controparti la necessità di riprendere il confronto anche sui temi più propriamente riferiti al rinnovo contrattuale e, allo stato, tuttora fermi alle proposte datoriali di Asstra e Anav. Il prossimo appuntamento è stato fissato per martedì 25. L'incontro sul rinnovo del CCNL delle attività ferroviarie ha visto l'accordo fra le parti sull' "indice" delle materie oggetto di rinnovo, comprensivo di una schematizzazione dell'articolazione degli argomenti tra 1° livello (CCNL) e 2° livello (integrativi aziendali) di contrattazione collettiva. Tale "indice" era stato richiesto alle parti dalla delegazione ministeriale in occasione dell'incontro dello scorso 6 ottobre, il primo dopo la pausa estiva, in relazione agli approfondimenti sugli aspetti applicativi ed operativi, attivati dagli uffici legislativi dei due Ministeri interessati (Lavoro e Infrastrutture e Trasporti), connessi all'emendamento all'art. 36 del D.Lgs 188/2003 approvato recentemente dal Parlamento nell'ambito dell'ultima manovra di finanza pubblica (L. 148 del 14.9.2011). Successivamente, la delegazione datoriale ha consegnato la propria proposta di nuovo articolato contrattuale riferita, rispetto all'attuale CCNL, agli articoli: 21 (Classificazione Professionale), che forma l'attuale Cap. 3; 22 (Orario di lavoro), 23 (Lavoro straordinario), 24 (Riposo settimanale e giorni festivi) e 25 (Ferie), che formano l'attuale Cap. 5; dal 26 al 61, che formano l'attuale Cap. 5.