La crisi si abbatte sui trasporti. L'Anav Campania conferma il recesso dagli accordi regionali sui salari, decidendo per un taglio sulle retribuzioni. La manovra ha colpito particolarmente le aziende private. La realtà più rappresentativa dell'associazione è la Sita con 500 dipendenti. Assieme ad essa la Buonotourist e tante altre piccole imprese, per un totale di 41 realtà.   La sezione Campania ha convocato l'assemblea per fare il punto della situazione sulla crisi finanziaria del tpl regionale ed esaminare lo stato della vertenza avviata con la formulazione della disdetta degli accordi regionali.    Il presidente della Sezione ha aggiornato i presenti circa l’andamento dei tavoli regionali e provinciali istituiti per fronteggiare la crisi, preannunciando che la Regione ha convocato due ulteriori incontri per oggi e per venerdì 28.    Decisa anche la convocazione delle organizzazioni sindacali per giovedì 27 per avviare un confronto di merito teso al superamento degli accordi e, nel contempo, confermare l’immediata operatività della disdetta, i cui effetti dovranno prodursi a partire dalle retribuzioni del mese di ottobre.    In tal senso Anav ha fornito, con apposita circolare, precise istruzioni alle aziende campane circa gli elementi della retribuzione che dovranno essere espunti dalle buste paga del mese di ottobre.