La Ferrovia Adriatico Sangritana ha rinnovato il contratto con NordCargo.
L'intesa è stata firmata dal presidente di FAS, Pasquale Di Nardo, e dall’AD di NordCargo, Giorgio Spadi, al termine del convegno nazionale dal tema Il trasporto ferroviario: strategie e nuove opportunità, tenutosi a Lanciano i giorni scorsi.

«La sinergia tra le due aziende ferroviarie – spiegano alla Sangritana – garantisce il trasporto dei furgoni prodotti dalla SEVEL in Val di Sangro verso il Nord Europa».

«Un esempio, questo, di come la cooperazione tra le “aziende minori” di trasporto consenta di offrire servizi di qualità su tutto il territorio nazionale che, diversamente, non sarebbero alla portata delle singole realtà», ha sottolineato il presidente di ASSTRA, Marcello Panettoni, che ha portato ad esempio il modello francese che prevede, accanto al colosso del trasporto pubblico locale, un buon numero di società regionali capaci di garantire un servizio capillare e ad un buon livello qualitativo.

«L’ombra dei tagli paventati dal Governo centrale ha condizionato i lavori del Convegno nazionale. Si teme, infatti, una contrazione dei servizi, sebbene il presidente della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, Mario Valducci, abbia lasciato qualche margine di speranza. Il Governo avrebbe, infatti, reperito delle risorse da destinare al sistema trasporti del nostro Paese, riducendo così la percentuale dei tagli preannunciati. A tal proposito, sul fronte sindacale, i segretari nazionali delle sigle dei trasporti hanno ribadito la necessità di attuare una politica capace di ridurre gli sprechi, piuttosto che tagliare il personale. Il treno garantisce una mobilità ecosostenibile. Ed è per questo che le ferrovie turistiche ed i treni storici stanno assumendo sempre più un ruolo determinante ai fini della promozione turistica soprattutto nelle aree protette».

«In tempo di crisi oltre ai tagli, è opportuno rilanciare l’economica del territorio – ha spiegato assessore ai Trasporti della Regione Abruzzo, Giandonato Morra  -. E’ quanto sta facendo Sangritana che, attraverso questo Convegno nazionale di notevole livello per l’autorevolezza dei relatori, ha dimostrato come la stessa si stia ponendo all’attenzione degli operatori del settore a livello nazionale».

«La due giorni ha offerto anche l’opportunità di presentare le celebrazioni che Sangritana avvierà a breve in occasione del suo Centenario. “Il nostro futuro ha un cuore antico”. Uno slogan che racchiude in sé tutta la storia dell’azienda regionale da sempre radicata sul territorio e che, attraverso la sua storia, ha vissuto le molteplici vicissitudini ed i cambiamenti di una regione. La FAS, nonostante la crisi, continua a guardare con fiducia, determinazione e passione al futuro, ponendosi come vettore del Centro-Sud».