Costituito tavolo di lavoro sui temi della trasparenza, dei quadri e delle agibilità sindacali, e che dovrà chiudersi improrogabilmente entro il 25 novembre per raggiungere gli attesi obiettivi strutturali, congiunturali e misurabili di riorganizzazione ed equilibrio di bilancio
Atac s.p.a. e organizzazioni sindacali, riuniti in sede aziendale, hanno ripreso il confronto sul piano industriale 2011-2015. Per favorire la ripresa delle trattative in un clima disteso, l'azienda, si legge in una nota "ha ritirato le lettere di disdetta degli accordi sindacali di secondo livello inviate nei giorni scorsi. Le parti hanno ribadito la comune intenzione di chiudere in tempi brevi il negoziato con la volontà di identificare una soluzione condivisa sugli interventi di razionalizzazione ed efficientamento". A tal fine, conclude la nota, "é stato costituito un tavolo di lavoro che comincerà lunedì 14 novembre sui temi della trasparenza, dei quadri e delle agibilità sindacali, e che dovrà chiudersi improrogabilmente entro il 25 novembre per raggiungere gli attesi obiettivi strutturali, congiunturali e misurabili di riorganizzazione ed equilibrio di bilancio". "Siamo lieti che i dirigenti di Atac e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali abbiano accolto l'invito dell'amministrazione capitolina a confrontarsi costruttivamente in questa fase delicata per il trasporto pubblico. Si tratta di un primo passo importante per arrivare a dare risposte concrete alle problematiche attuali. La strada intrapresa, fatta di dialogo e concertazione, è quella giusta e quella che come Amministrazione abbiamo sempre caldeggiato" – ha spiegato Antonello Aurigemma, assessore alla Mobilità di Roma Capitale -.