Il numero non è cambiato ma il servizio si è evoluto. Da oggi il sistema alla base dello 060609 cambia e garantisce un servizio più semplice e veloce per prenotare un taxi, con un contatto diretto tra l’utente e il tassista, attraverso l’immediata ricerca della colonnina taxi più vicina.   L’amministrazione, dal 13 dicembre 2010, ha stanziato 560mila euro dai fondi del programma di interventi per la Mobilità Sostenibile – fondi al 50% di Roma Capitale e al 50% del ministero Ambiente – per la progettazione e la realizzazione di interventi evolutivi del sistema Chiamataxi.   Altri 170mila euro derivano direttamente dal bilancio capitolino per la manutenzione e aggiornamento tecnologico degli impianti telefonici.   Il rinnovamento dello 060609, numero già attivo, consiste nell’impiego di tecnologie vocali per il riconoscimento dei nomi delle strade, servizio che non si sostituisce, ma si aggiunge alle centrali radiotaxi, per un servizio pubblico che a Roma conta circa 8.000 unità. Se fino ad oggi chiamando lo 060609 all’utente veniva chiesto, attraverso un risponditore automatico, in quale Municipio si trovava per localizzare il taxi più vicino, con il nuovo sistema tutto è più semplice: sarà infatti sufficiente, una volta digitato lo 060609, pronunciare in modo chiaro l’indirizzo e il numero civico al quale si richiede il taxi, e il sistema, attraverso un sofisticato modello di riconoscimento vocale (Automatic Speech Recognition), indirizza la chiamata alla colonnina più vicina, dove un tassista risponde e conferma il suo arrivo.   Altro elemento favorevole per il cliente è la fatturazione a effettivi secondi di traffico, che consente di pagare esattamente solo il tempo della conversazione, senza ratei a 30 secondi e senza scatto alla risposta.   L’avvio del nuovo sistema Chiamataxi è dimensionato per ricevere un certo numero di chiamate contemporaneamente, oltre le quali il numero risulta occupato e l’utente dovrà richiamare. Partirà ora una fase di monitoraggio per misurare i picchi di chiamate e valutare se è necessario alzare la soglia di ricezione.   Le postazioni incluse nel sistema 060609 sono 65, di cui 60 con colonnina taxi “Cobra” e 5 con semplice telefono. Secondo il nuovo regolamento taxi, tutti i parcheggi taxi dovranno essere dotate di postazioni telefoniche, quelli da adeguare sono circa 60.   Il sistema di gestione delle chiamate non richiede che la colonnina abbia particolari dotazioni impiantistiche se non la semplice linea telefonica, sarà quindi facilmente estendibile anche ai parcheggi taxi che oggi non ne sono dotati.   Questa la dislocazione delle postazioni telefoniche nei diversi Municipi romani:   Municipio I: 7 postazioni; Municipio II: 5 postazioni; Municipio III: 2 postazioni; Municipio IV: 4 postazioni; Municipio V: 4 postazioni; Municipio VI: 1 postazione; Municipio VII: 3 postazioni; Municipio VIII: 1 postazioni; Municipio IX: 2 postazioni; Municipio X: 2 postazioni; Municipio XI: 3 postazioni; Municipio XII: 5 postazioni; Municipio XIII: 2 postazioni; Municipio XV: 3 postazioni; Municipio XVI: 4 postazioni; Municipio XVII: 4 postazioni; Municipio XVIII: 4 postazioni; Municipio XIX: 4 postazioni; Municipio XX: 5 postazioni.   E’ inoltre previsto che, nella prossima fase di sviluppo del servizio Chiama taxi, la telefonata venga indirizzata alla colonnina più vicina, ma con taxi presenti. E’ in fase di studio un sistema che, nei prossimi mesi, doti i taxi di un apparato GPS, da accendere quando il conducente è disponibile per effettuare una nuova corsa.   Questo apparato potrebbe essere associato al telefono cellulare del tassista, permettendo così di chiamare direttamente il conducente taxi.   Il nuovo servizio è garantito dall’Agenzia Roma Servizi per la Mobilità in collaborazione con Telecom Italia, su incarico del Dipartimento Mobilità di Roma Capitale.   Per migliorare ulteriormente il servizio Chiamataxi, Agenzia per la mobilità mette a disposizione dei conducenti una mail dedicata alla quale far pervenire suggerimenti e osservazioni utili: chiamataxi@agenziamobilita.roma.it   "Il nuovo sistema applicato al numero unico di chiamata dei taxi, 060609, è la dimostrazione che la delibera sul trasporto pubblico non di linea, a lungo concertata con i rappresentanti degli operatori e le associazioni dei consumatori, non può essere ridotta solo all'adeguamento tariffario – ha dichiarato l’assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Antonello Aurigemma Sono infatti previsti anche la lotta all'abusivismo, l'aumento delle corsie preferenziali e cinque milioni e mezzo di euro di incentivi, che, in una fase così delicata dal punto di vista economico, aiuteranno gli operatori a dotarsi di mezzi più nuovi e meno inquinanti. Il nuovo sistema del numero unico permetterà di ridurre i tempi di attesa per gli utenti e, di conseguenza, diminuire anche i costi della corsa, andando a individuare la colonnina di sosta più vicina. In un secondo tempo, procederemo all'installazione sulle vetture di un rilevatore satellitare, che consentirà di mettere in contatto direttamente il cliente e il tassista a lui più vicino".