Riunite La Marca Spa, Actt, Ctm e Atm

Treviso. Mobilità di Marca: azienda unica per il tpl, efficienza e servizio

Treviso. Mobilità di Marca: azienda unica per il tpl, efficienza e servizio

La nuova realtà garantirà maggior numero di chilometri di percorrenza, razionalizzazione dei costi e delle tratte senza sovrapposizioni, un biglietto unico integrato e il mantenimento dei livelli occupazionali. La nuova società andrà a regime entro un anno

La società unica del trasporto pubblico è una realtà.

Presentata in Provincia “Mobilità di Marca spa”, che di fatto riunisce le quattro aziende di trasporto pubblico locale attualmente esistenti: La Marca Spa, Actt, Ctm e Atm.

Le quote societarie della nuova azienda unica sono state suddivise tra la Provincia (57,96% delle quote), l'Atap, ora socio in La Marca, (17,39%), il Comune di Treviso (15,57%), quello di Vittorio Veneto (3,29%), l'Atvo ora socio di Atm (2,9%) e il Comune di Castelfranco (1,89%).

Mobilità di Marca garantirà maggior numero di chilometri di percorrenza, razionalizzazione dei costi e delle tratte senza sovrapposizioni, un biglietto unico integrato e il mantenimento dei livelli occupazionali. Entro un anno dunque, la nuova società andrà a regime.

A livello di costi i benefici più importanti ed immediati si otterranno dalla riorganizzazione delle sedi: delle quattro attuali si è identificata l’attuale sede di ACTT come sede unica. Tale accentramento prevede anche la riduzione delle aree di officina e di deposito quantificabili in risparmi tra affitti e costi fissi di gestione per circa 500.000 euro. Lo snellimento della struttura societaria porterà ad una riduzione immediata dei costi dei consigli di amministrazione e del costo delle figure dei manager per un importo di circa 500.000 euro.

Effetti positivi sul conto economico si ottengono anche dall’internalizzazione delle attività di manutenzioni ora esternalizzate da alcune società. Sulla base della disponibilità di utili nel 2013, anno di piena efficacia delle sinergie, si può stimare che grazie alle risorse generate da questa operazione, è possibile ampliare le tratte di servizio pubblico locale per circa 300.000 km all'anno in più.

Left Menu Icon