Ritardi fino a un'ora, alcuni convogli soppressi, incertezza sugli orari

Genova. Disservi trasporto ferroviario: la Regione denuncia Trenitalia e Rfi

Genova. Disservi trasporto ferroviario: la Regione denuncia Trenitalia e Rfi

Vesco: "Hanno sottovalutato e gestito male l'emergenza neve causando interruzione di servizio e gravi disagi a viaggiatori e pendolari" Sull'esposto si legge "Violazione degli articoli 331 e 340 del codice penale"

Dopo i disagi sulle ferrovie liguri nella giornata di mercoledì, l’assessore ai Trasporti Enrico Vesco ha deciso di denunciare Trenitalia e Rfi per tutto ciò che hanno dovuto subire i viaggiatori.
Ritardi fino a un'ora, alcuni convogli soppressi, incertezza sugli orari.

La situazione è migliorata un po' ieri ma non si sono ancora spenti gli echi delle difficoltà riscontrate soprattutto sulla tratta Genova – La Spezia, dove sono stati soppressi ben dodici treni e il ritardo minimo per tutti gli altri è stato di trenta minuti.

Per questi disservizi la Regione Liguria ha dato seguito all'intenzione già espressa mercoledì di sporgere denuncia contro Trenitalia e Rfi. "Violazione degli articoli 331 e 340 del codice penale", si legge sull'esposto quindi interruzione di pubblico servizio. La Procura della Repubblica di Genova ha aperto un'indagine conoscitiva.

«Trenitalia ha chiaramente sottovalutato l'emergenza neve sulle tratti liguri – ha detto l'assessore ai trasporti Enrico Vesco spiegando le ragioni della denuncia – nonostante il precedente del 2009 in cui a seguito di condizioni atmosferiche analoghe si era verificato un blocco della circolazione ferroviaria». Non è stato fatto nulla, insomma, per evitare il ripetersi di quella situazione, «nonostante l'emergenza attuale fosse stata annunciata con cinque giorni di anticipo».

Nel mirino di Vesco, oltre all'"incapacità" dimostrata di fronte all'emergenza, anche la mancata assunzione del personale già selezionato per rinforzare la manutenzione.

«C'era l'impegno dell'azienda ad assumere trenta persone entro giugno 2011: ha fatto la selezione dei candidati e le visite mediche, poi tutto si è bloccato». Non è un caso dunque che l'azienda si sia trovata in difficoltà nell'attuale emergenza. Sempre secondo l'assessore si è scelto di fare un "piano neve" completo sulla linea Genova – Acqui Terme, trascurando una linea di interesse nazionale come la Genova – La Spezia, dove pure si sono ghiacciati scambi e binari.

I disagi dunque non sono stati limitati ai convogli regionali ma hanno interessato anche gli intercity: «non rientrano nel contratto di servizio tra Regione Liguria e Trenitalia – spiega Vesco – ma assumono una valenza di servizio di trasporto universale e sono finanziati con fondi statali. Inoltre la Regione Liguria, attraverso la Carta Tuttotreno si è impegnata economicamente a vantaggio di Trenitalia, sia per il servizio InterCity, sia per il Frecciabianca proprio per salvaguardare i pendolari continuamente penalizzati dalle soppressioni».

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