Il testo oggetto di un primo confronto con i sindacati, che hanno manifestato dubbi su alcuni punti

Genova. Tpl, gara e bacino unico ferro-gomma. Legge regionale a marzo in giunta

Genova. Tpl, gara e bacino unico ferro-gomma. Legge regionale a marzo in giunta

Vesco: "L'obiettivo del testo  è quello di costituire un bacino unico regionale ferro-gomma. I tempi sono stretti. La legge dovrà garantire l'organizzazione e la gestione del piano di trasporto pubblico, definendo i servizi minimi sul territorio"

La Liguria punta all'ipotesi di un bacino unico per ferro e gomma.
A dare i primi ragguagli è l'assessore regionale ai Trasporti Enrico Vesco che durante l'ultima riunione di maggioranza  ha parlato di un disegno di legge sul trasporto pubblico locale in Liguria. Una proposta di legge che presumibilmente verrà presentata in Giunta il 9 o il 16 marzo “E’ in dirittura di arrivo, è quella di fare un bacino unico, a cui ovviamente si aggiunge l’auspicio di un’aggregazione di aziende per arrivare a un’azienda unica regionale”.

"L'obiettivo del testo – ha spiegato l'assessore – è quello di costituire un bacino unico regionale ferro-gomma. I tempi sono stretti. La legge dovrà garantire l'organizzazione e la gestione del piano di trasporto pubblico, definendo i servizi minimi sul territorio".

"Ci muoviamo – ha aggiunto – in un terreno difficile e tecnico, sono già state elaborate numerose bozze, ma è necessario arrivare a dare una linea certa. Il nuovo piano provocherà un risparmio, ancora da quantificare, in particolare eliminando le sovrapposizioni di servizi".

Il testo è stato oggetto di un primo confronto con le organizzazioni sindacali, che hanno manifestato dubbi su alcuni punti come la clausola sociale e le subconcessioni.

Bacino e gara unica quindi "per un’integrazione il più ampia possibile tra trasporto ferroviario e trasporto su gomma”.

“E’ una scelta su cui avevamo già discusso prima che la riduzione dei trasferimenti si abbattese su di noi. Quest’anno siamo in difficoltà, stiamo aspettando da 10 mesi le risorse aggiuntive che erano state annunciate dal governo, lo stesso Ministro Matteoli ci aveva assicurato su queste risorse, che per la nostra regione valgono 50 milioni di euro. Il disastro sarà per il 2012”.

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