L’agenzia di rating Fitch prevede che le perdite aggregate del settore del tpl raggiungeranno i 300 milioni di euro nel 2014

Roma. Rapporto Fitch: i tagli del governo porteranno ad aumento tariffe tpl

Roma. Rapporto Fitch: i tagli del governo porteranno ad aumento tariffe tpl

Secondo il “Pressure on National Finances Reaches Public Transport” i tagli porteranno ad un aumento delle tariffe del 20%. I costi del settore saranno coperti dalle entrate dei biglietti (e degli abbinamenti) per circa il 50% entro il 2014, rispetto all'attuale 40%, avvicinando la struttura dei costi alle media europea

Futuro difficile per il trasporto pubblico locale.
Notizie tutt'altro che positive arrivano dal rapporto “Pressure on National Finances Reaches Public Transport”, stilato dall’agenzia di rating Fitch in cui si prevede che le perdite aggregate del settore del trasporto pubblico locale raggiungeranno i 300 milioni di euro nel 2014, da una media di circa 100 milioni di euro negli ultimi cinque anni.

Fitch, secondo quanto riporta l’agenzia Bloomberg, sostiene che il settore dovrà aumentare le tariffe di circa il 20% per compensare tagli nei finanziamenti statali per circa 400 milioni di euro entro il 2014, pari al 5% del bilancio del settore. L’aumento dei prezzi dei biglietti degli autobus è iniziato già nelle città di Bologna (+20%), Milano (+50%) e Napoli (+10%), mentre Torino e Roma hanno annunciato aumenti tariffari nel 2012.

Secondo l’agenzia di rating i tagli nei finanziamenti non possono essere gestiti principalmente riducendo il livello di servizio. «La struttura dei costi del settore è molto rigida, con il personale che rappresenta il 60% dei costi, e altamente esposta alla volatilità dei costi dei carburanti (il 15% dei costi). Dopo un aumento del 19% nel 2011, i prezzi del carburante dovrebbero aumentare ancora di circa il 15% nel 2012, principalmente per l’aumento delle accise sulla benzina».

Secondo quanto messo nero su bianco da Fitch, «una riduzione del 5% nei livelli di servizio contribuirà a limitare l’aumento dei costi solo per l’1,5%», inoltre le minori risorse peseranno sulla liberalizzazione del settore e  «solo una crescente consapevolezza delle necessità finanziarie del settore può rendere accettabili» ulteriori tagli.

Il settore ha «un forte bisogno di investimenti»: secondo Fitch, «per allineare l’età media dei mezzi italiani a quella europea, gli investimenti dovrebbero essere di circa 5 miliardi nei prossimi 10 anni, pari a circa 10 euro per cittadino».

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