La presentazione della campagna ha offerto anche l'occasione per illustrare la delibera che pone un tetto agli stipendi dei manager delle società partecipate di Roma Capitale. La campagna vuole anche essere uno strumento per rilanciare un legittimo senso di appartenenza all’azienda del trasporto pubblico, che è patrimonio di tutta la città
“Roma si muove con me” è una campagna di comunicazione promossa da Roma Capitale e da Atac, realizzata da Roma Servizi per la Mobilità, che vuole valorizzare il ruolo e l'immagine dei quasi 7000 lavoratori Atac che conducono i mezzi di trasporto pubblico della Capitale, trasportando ogni giorno oltre 3 milioni di persone. Protagonisti sono infatti proprio autiste e autisti di autobus e tram, macchiniste e macchinisti della metropolitana.
La presentazione della campagna ha offerto anche l'occasione per illustrare la delibera che pone un tetto agli stipendi dei manager delle società partecipate di Roma Capitale.
Chi conduce i mezzi pubblici è protagonista, insieme a chi li usa, di un processo di miglioramento della città. Sono noti i benefici di un maggiore utilizzo del trasporto pubblico in termini di fluidificazione del traffico e miglioramento della qualità dell’aria. Va inoltre sottolineato il ruolo di prima interfaccia con la città che gli autisti dell’Atac costituiscono per i milioni di turisti che ogni anno visitano Roma.
La campagna “Roma si muove con me”, oltre a consolidare il rapporto con i cittadini/utenti, vuole anche essere uno strumento per rilanciare un legittimo senso di appartenenza all’azienda del trasporto pubblico, che è patrimonio di tutta la città di Roma.
La campagna è promossa in sinergia tra il Dipartimento Comunicazione di Roma Capitale, Atac e Roma Servizi per la Mobilità, con una diffusione articolata su diverse modalità che prevede: manifesti, in particolare quelli utilizzati sui bus e quelli luminosi nelle stazioni della metropolitana, banner sui siti istituzionali, spot sui canali di comunicazione dell’infomobilità, uso della newsletter Atac.
I protagonisti della campagna sono realmente in forza all’Atac, non si tratta di modelli presi per l’occasione. Sono ritratti in divisa, con il nome associato al volto e alla firma per sottolinearne la dimensione umana, per favorire l’identificazione da parte dei cittadini.
I dipendenti testimonial della campagna sono: Giovanna Sordi, macchinista della metropolitana; Andrea Giacchè, autista bus; Barbara Colapinto, autista bus; Luca Placido, autista tram; Claudio La Preziosa, macchinista metropolitana. In allegato i manifesti della campagna con i vari protagonisti.
Di seguito alcuni numeri relativi al personale Atac e ai criteri di scelta adottati per la campagna: 6.378 gli autisti e 521 i macchinisti che lavorano in Atac; 25 i nominativi scelti dall’azienda per partecipare al casting della campagna; 17 i dipendenti che hanno effettuato i provini pre-professionali; 6 i soggetti che hanno posato per un fotografo professionista; 5 i lavoratori scelti per la campagna: 3 autisti (2 uomini e una donna) e 2 macchinisti (una donna e un uomo).
Alla presentazione di “Roma si muove con me” che si è tenuta in Campidoglio, il sindaco Gianni Alemanno ha sottolineato che la campagna è importante “perché la trasformazione positiva delle nostre società gioca su un doppio binario: sottolineare e premiare i comportamenti positivi e perseguire quelli negativi. Va bene il contrasto all'assenteismo, ma bisogna anche valorizzare la produttività e la professionalità di chi lavora in Atac".
L’assessore alla Mobilità, Antonello Aurigemma ha pubblicamente ringraziato i dipendenti Atac per il lavoro che svolgono. "Gli autisti e i macchinisti costituiscono una risorsa imprescindibile della nostra città. Migliaia di donne e di uomini – ha sottolineato – si mettono quotidianamente al servizio dei cittadini con grande professionalità, contribuendo a ridurre l’uso dei veicoli privati, a fluidificare il traffico e a migliorare la qualità dell’aria che respiriamo".
Il presidente della Commissione Mobilità Roma Capitale, Roberto Cantiani, ha detto che "la campagna promossa dall'Amministrazione capitolina e da Atac è volta a sottolineare il ruolo degli uomini e delle donne che tutti i giorni sono al lavoro per i cittadini e per i turisti che usano i mezzi pubblici per i loro spostamenti".
Alla conferenza stampa ha preso parte anche l’amministratore delegato di Atac spa, Carlo Tosti.
La conferenza stampa della campagna "Roma si muove con me" ha offerto anche l'occasione per illustrare i contenuti di una delibera di Giunta propedeutica al bilancio 2012 del Campidoglio che fissa un tetto agli stipendi dei manager delle società partecipate da Roma Capitale. I loro compensi non potranno superare i 235mila euro, per le società che presentano un valore medio della produzione negli ultimi tre esercizi inferiore a 250 milioni di euro, e i 294mila euro se quella soglia viene superata. I limiti valgono per tutti i dirigenti delle aziende e si estendono anche agli amministratori delegati che ricoprano altri incarichi dirigenziali. Verranno applicati immediatamente ai nuovi contratti e a quelli in essere nel momento della costituzione della nuova holding di Roma Capitale.
"E' opportuno dare un esempio partendo dagli stipendi dei manager", ha detto il sindaco Gianni Alemanno, spiegando che "il risparmio previsto è di 3,5 milioni" e che le nuove norme dovranno essere applicate "il più velocemente possibile. Abbiamo già dato mandato ad Atac e a tutte le altre società del gruppo Roma Capitale per promuovere un adeguamento spontaneo degli stipendi dei dirigenti".
Una stretta ci sarà anche su consulenze, spese e missioni. Riguardo alle prime, la spesa non potrà superare il 20% di quella messa a budget nel 2009. Quella per missioni e viaggi non dovrà eccedere invece il 50% dei costi sostenuti sempre nell' anno 2009 e dovrà rispettare, come ha precisato il direttore esecutivo di Roma Capitale, Raffaele Borriello, "criteri di sobrietà”: le missioni in Italia e all' estero dovranno essere legate a fini strettamente istituzionali delle società, privilegiando gli alberghi di categoria non superiore alle 3 stelle e i voli in classe economica".