Verificare attraverso l'esperienza diretta i pregi e i difetti del trasporto pubblico in Valle d'Aosta e nella regione francese dell'Haut Chablais. E' l'obiettivo che si pongono gli otto ragazzi che si apprestano a iniziare il 'Viaggio-Esperienza ITER', un'azione ideata e condotta da Fondation Grand Paradis e dalla Communauté de Communes de la Vallée d'Aulps, coordinata dal Dipartimento Trasporti della Regione Autonoma Valle d'Aosta nell'ambito del progetto 'ITER – Imaginez un Transport Efficace et Responsable', nell'ambito del programma di cooperazione transfrontaliera Alcotra Italia-Francia 2007-2013.

Zaino in spalla, armati di carta, penna, videocamera e macchina fotografica, cinque giovani italiani e tre francesi andranno a testare in prima persona la funzionalità dei mezzi di trasporto, in un viaggio che dal Comune francese di Thonon-les-Bains li porterà fino a Villeneuve, in Valle d'Aosta, tra oggi e il 28 aprile. Dovranno percorrere almeno quattro vallate a scelta, dalla Vallee de l'Abondance al Gran Paradiso, intervistando gli utilizzatori di treni e pullman e gli abitanti dei luoghi che visiteranno.

Al loro ritorno, i ragazzi documenteranno l'esperienza con fotografie, video e interviste scritte. Il reportage costituirà la base per un'esposizione itinerante, con cui verranno comunicati al pubblico i risultati del viaggio.

"Raccogliendo i punti di vista di chi utilizza i mezzi – spiega Luisa Vuillermoz, direttore di Fondation Grand Paradis – i ragazzi ci racconteranno le difficoltà, i disagi, ma anche le eccellenze dei servizi di trasporto. Su questa base, avvieremo una riflessione sui possibili miglioramenti da adottare. Più le nostre valli diventeranno fruibili con i trasporti pubblici, più andremo nella direzione di una gestione sostenibile del nostro ricco, ma fragile, patrimonio naturale".

Il viaggio degli otto ragazzi si potrà seguire 'in diretta' attraverso il web. Aggiornamenti costanti sugli sviluppi del viaggio fin dalle fasi organizzative saranno pubblicati nelle pagine Facebook e Twitter di Fondation Grand Paradis e sarà possibile comunicare quotidianamente con i protagonisti.