Una volta approvata dal Consiglio dei Ministri, la nuova direttiva entrerà in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione
Per facilitare un migliore utilizzo delle reti ferroviarie dell'Ue, il Parlamento ha reso più chiare le regole sulla concorrenza fra le imprese e i gestori dell'infrastruttura ferroviaria.
Le norme approvate mirano a stimolare l'offerta di servizi di trasporto internazionale di merci e passeggeri e a migliorare la loro qualità. Autorità di regolamentazione indipendenti garantiranno una concorrenza leale.
"Ci sono voluti due anni di difficili negoziati per garantire una migliore concorrenza e porre solide basi per il finanziamento delle infrastrutture – ha affermato la relatrice, italiana, Debora Serracchiani (S&D) nel corso del dibattito -. Ritengo che la separazione fra gestori e imprese sia necessaria, ma abbiamo raggiunto un buon compromesso sul monitoraggio dei flussi finanziari".
D'ora in poi, rendiconti distinti e trasparenti da parte delle imprese di trasporto ferroviarie e dei gestori dell'infrastruttura dovrebbero evitare qualsiasi trasferimento illegale di fondi pubblici tra queste due entità, anche nel caso appartengano alla stessa holding. Per il Parlamento si tratta di una condizione fondamentale per evitare distorsioni della concorrenza tra le imprese di trasporto ferroviario e garantire parità di accesso alle linee ferroviarie e alle strutture di servizio, come ad esempio officine di manutenzione e stazioni per tutte le imprese, pubbliche o private.
In caso di controversie, saranno i regolatori ferroviari nazionali indipendenti a garantire che le regole siano applicate. La collaborazione tra le autorità di regolamentazione sarà supervisionata dalla Commissione europea, che deve valutare, entro due anni, l'opportunità di istituire un regolatore europeo.
Assicurare la modernizzazione dei treni e lo sviluppo della rete…
I costi della concessione di linee ferroviarie includeranno incentivi di tipo bonus/malus per ridurre l'inquinamento acustico e dotare i treni di un sistema europeo di controllo (ETCS) per la massima sicurezza. Per garantire una pianificazione corretta delle infrastrutture ferroviarie e soddisfare le esigenze dell'intero settore, i deputati sostengono che i contratti di finanziamento stabiliti dalle autorità pubbliche dovrebbero avere una durata minima di cinque anni.
Prossime tappe…
Una volta approvata dal Consiglio dei Ministri, la nuova direttiva entrerà in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione. Entro dicembre le Commissione europea proporrà una nuova legislazione per aprire la strada alla liberalizzazione del trasporto passeggeri tra gli stati membri dell'Ue.