Con l’assenso di ieri per tutti verrà applicato lo stesso contratto aziendale, i primi quatto punti del contratto nazionale della Mobilità e il contratto nazionale delle attività ferroviarie
Ieri l’RSU di Trenord ha approvato il primo contratto della nuova azienda.
Con l’assenso delle RSU, così come previsto dagli accordi interconfederali, si è compiuto il passaggio più importante dell’unificazione aziendale che ha dato origine alla società Trenord due anni fa.
Gli ex lavoratori di Trenitalia e Le Nord avevano come riferimento contrattuale il contratto nazionale delle attività ferroviarie e quello del trasporto pubblico locale e due distinti contratti aziendali.
Con l’assenso di ieri per tutti verrà applicato lo stesso contratto aziendale, i primi quatto punti del contratto nazionale della Mobilità e il contratto nazionale delle attività ferroviarie.
E’ stata una trattativa difficile e complessa per la storia contrattuale centenaria dei due contratti di provenienza e per la tipologia di lavoro regolamentata. Il voto di ieri è una tappa importante di un percorso di trattativa aperto più di due anni fa che vedrà le rappresentanze sindacali impegnate fin da subito, nel tavolo di monitoraggio previsto, alla verifica dell’applicazione in itinere dell’accordo.
"Il contratto di Trenord – spiegano le parti – è la prova che la strada dell’unificazione contrattuale tra il contratto delle attività ferroviarie e quello del trasporto pubblico locale è percorribile e rappresenta un importante strumento di tutela del lavoro, nel processo più generale della politica di liberalizzazioni del settore, operata dai vari governi che si sono succeduti".