Aumenti tariffari

Firenze. Ferrovie e tpl: scatta il primo novembre l’aumento delle tariffe regionali

Firenze. Ferrovie e tpl: scatta il primo novembre l’aumento delle tariffe regionali

"Il rinvio di un mese è stato deciso per dare più tempo alle biglietterie per organizzarsi, così come richiesto dagli operatori negli incontri avvenuti tra Regione Toscana, Trenitalia, TFT e le altre aziende di trasporto coinvolte"

Scatteranno il primo novembre, non il primo ottobre come annunciato in precedenza, gli aumenti tariffari previsti per i biglietti e gli abbonamenti per le tratte ferroviarie toscane e per le linee regionali su gomma (tratte bus che collegano capoluoghi e prevedono tratti autostradali, in particolare Firenze-Siena-Grosseto e Firenze-Prato-Pistoia-Lucca-Viareggio).

"Gli aumenti, necessari per mantenere l’attuale offerta dei servizi nonostante i pesanti tagli alle risorse per il servizio pubblico locale operate dal Governo Berlusconi prima e dal Governo Monti successivamente, prevederanno agevolazioni in base al reddito familiare, in modo da tutelare le fasce sociali più deboli – spiegano in Regione -.

Il rinvio di un mese è stato deciso per dare più tempo alle biglietterie per organizzarsi, così come richiesto dagli operatori negli incontri avvenuti tra Regione Toscana, Trenitalia, TFT e le altre aziende di trasporto coinvolte".

Sia sulle linee ferroviarie regionali che sulle linee autobus di competenza regionale il biglietto di corsa semplice aumenterà del 10%, mentre per gli abbonamenti l’aumento sarà del 20%, ma solo per chi ha un reddito familiare certificato Isee o Irpef superiore ai 36.000 euro.

Sono ancora in via di perfezionamento le modalità per la comunicazione del reddito alle biglietterie, saranno rese note nel corso del mese di ottobre.

Left Menu Icon