"L'impegno a favore del trasporto pubblico é una scelta strategica, un impegno che vogliamo proseguire con forza nella convinzione che questo contribuisca in modo decisivo alla qualità della vita dei cittadini. L'azienda valuterà i fatti di martedì, causati probabilmente da una pluralità di fattori. E sapremo insieme intervenire per evitare che si ripetano disagi intollerabili".

Lo dichiara il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, dopo gli incidenti nella stazione M1 di Lima nel capoluogo lombardo avvenuti prima e durante lo sciopero dei mezzi pubblici, esprimendo "il rammarico dell'amministrazione per i disagi patiti dai cittadini milanesi".

"Quanto accaduto in metropolitana – continua il sindaco – mi ha molto colpito e credo imponga a tutti noi una riflessione a partire dalla convivenza, difficile ma necessaria, tra diritti dei lavoratori e degli utenti. Questo é un tema che riguarda ovviamente non solo Milano".

"LAutorità di garanzia sugli scioperi nei servizi pubblici ha aperto un'indagine per verificare se siano state garantite le prestazioni minime indispensabili nel corso della giornata nazionale di sciopero – spiega Pisapia –

"Da parte nostra – continua Pisapia – nonostante le grandi difficoltà finanziarie abbiamo scelto di investire molto nella mobilità, anche attraverso Atm, azienda che é fortemente impegnata in un profondo sforzo di rinnovamento e modernizzazione. E non mi riferisco solamente alla fornitura di 30 nuovi treni".
Voglio ricordare, infatti, che l'Azienda dei trasporti ha destinato nei mesi scorsi un 'bonus produttivita" ai lavoratori, con importanti risorse investite, quale primo gesto di attenzione e riconoscimento concreto dopo troppo tempo".

"Ed é proprio in questo solco di dialogo e attenzione – conclude il sindaco – che ho già concordato un incontro con le rappresentanze sindacali dopo aver verificato con il presidente Rota la dinamica di quanto accaduto".

"L'amministrazione Pisapia ha fatto gli investimenti necessari per rinnovare il parco treni della metropolitana milanese" – ha sottolineato Pierfrancesco Maran, assessore alla mobilità del Comune di Milano -.

"L'aumento del costo del biglietto dei mezzi pubblici a Milano – ha aggiunto Maran – é andato a compensare i tagli fatti da Regione Lombardia al sistema dei trasporti".