Il presidente del Consiglio regionale della Puglia, Onofrio Introna, fa sua la protesta dei comuni della Regione Puglia penalizzati dai tagli di Trenitalia e rilancia la richiesta di audizione sui programmi dell’Ente Ferrovie all’amministratore delegato, Mauro Moretti.
Anche il presidente del Consiglio regionale della Puglia, Onofrio Introna, presente al sit-in di protesta organizzato dai sindacati di categoria dei trasporti e al quale partecipano alcune decine di persone tra le quali amministratori locali. “Ridateci i treni”, questo in estrema sintesi il contenuto della nuova lettera di Introna indirizzata all'Amministratore Delegato Mauro Moretti di Trenitalia, per chiedere un audizione e sollecitare il ripristino dei treni notte e la revoca del trasferimento di alcuni uffici e servizi dal capoluogo ionico. Le preoccupazioni della cittadinanza pugliese derivano dalle anticipazioni sulla bozza del nuovo orario di Trenitalia, che non sono ancora state smentite e metterebbero in difficoltà “un fattore essenziale per lo sviluppo della regione”, di fatto cancellando i viaggi notturni verso il Nord. Lettera e invito ad essere ascoltato con la struttura tecnica dalla commissione non hanno ricevuto riscontro, ma il presidente dell’Assemblea pugliese si dice “certo che l’ing. Moretti non avrà trascurato e non vorrà sottovalutare questa legittima attesa del Consiglio regionale”. Le associazioni dei consumatori hanno presentato anche un esposto alla Procura della Repubblica di Taranto e chiesto a Trenitalia di recuperare «il corretto svolgimento della funzione di concessionaria di servizio pubblico e, quindi il ripristino del numero dei treni, da e per il nord Italia, precedente alla rimodulazione eseguita nel dicembre 2011».