UITP, Dichiarazione di Roma, dicembre 2012

UTIP, Call to action: “Investire sul Trasporto pubblico per superare la crisi in Europa”

UTIP, Call to action: “Investire sul Trasporto pubblico per superare la crisi in Europa”

UITP e ASSTRA condividono le opinioni espresse in questa Dichiarazione e a loro volta si impegnano a portare avanti azioni di sensibilizzazione concrete finalizzate a raddoppiare la quota di mercato dei trasporti pubblici in tutto il mondo entro il 2025

ROMA – Come anticipato nei giorni scorsi, l'Associazione Internazionale del Trasporto Pubblico (UTIP), a seguito dell'incontro a Roma dell'11 dicembre, ha pubblicato l'appello all'azione: "Il trasporto nelle grandi città può aiutare a riaccendere il motore dell’Europa", che pubblichiamo integralmente.   UITP, Dichiarazione di Roma, dicembre 2012 APPELLO ALL’AZIONE: Il trasporto nelle grandi città può aiutare a riaccendere il motore dell’Europa   Noi sottoscritti, a nome delle rispettive imprese di trasporto pubblico – che a Berlino, Londra, Madrid, Mosca, Parigi e Roma fanno muovere oltre 60 milioni di persone al giorno e impiegano 150.000 dipendenti – ci rivolgiamo alla classe politica, a tutti i livelli di responsabilità, perché riconosca che senza una mobilità urbana efficiente non c’è crescita economica sostenibile. Per questo ci impegniamo a sostenere i seguenti interventi e sollecitiamo con forza che la politica faccia altrettanto.   Preso atto che le risorse a disposizione sono sempre più limitate, esse vanno assegnate a quelle iniziative che assicurano insieme crescita e creazione di posti di lavoro   Con molti Paesi colpiti dalla recessione economica o dal rallentamento della crescita, è arrivato il momento di dare un impulso decisivo investendo nel trasporto pubblico, perché questo settore detiene la chiave della crescita economica e della creazione di posti di lavoro, alla base del nostro benessere futuro.   Da parte nostra, ci impegniamo ad assicurare il massimo ritorno per le risorse investite   Adottare una visione globale dei bisogni delle aree metropolitane Il trasporto pubblico deve essere integrato nella pianificazione a lungo termine del territorio, dello sviluppo economico e delle politiche di coesione sociale al fine di garantire sul nascere che vi siano incorporate quelle indispensabili opzioni di trasporto sostenibile. Questo è essenziale per il collegamento delle imprese tra di loro e delle persone al luogo di lavoro, all’istruzione, alla sanità e ai servizi sociali. Tutte le modalità di trasporto dovrebbero concorrere per dare una risposta coordinata alle esigenze della mobilità nelle aree urbane.   Da parte nostra, ci impegniamo a lavorare in uno spirito di collaborazione con tutti gli attori del settore trasporti per venire incontro alle problematiche poste dalla struttura mutevole delle città.   Garantire una stabilità a lungo termine del sistema di finanziamento e del contesto normativo   Occorre rafforzare i meccanismi istituzionali per migliorare la mobilità urbana responsabilizzando i governi locali e promuovendo la partecipazione del settore privato; solo un contesto economico, normativo e regolamentare stabile e di sostegno può permettere una pianificazione a lungo termine e moltiplicare le opportunità di investimento per il settore privato, per i soggetti istituzionali e per le fonti esterne, rimuovendo l’incertezza dei punti di riferimenti economici e normativi. Tutto questo consentirebbe alle imprese di trasporto pubblico di modernizzare e ampliare le reti di trasporto nel modo migliore al costo minore. Da parte nostra, ci impegniamo a migliorare i nostri sistemi di trasporto pianificando degli interventi di lungo respiro   Fare in modo che l’Innovazione diventi una realtà L’innovazione nelle politiche, nella gestione, nelle risorse umane e nella tecnologia dei trasporti pubblici, è un propulsore per l’adozione di nuovi modelli di business al servizio delle aspettative dei clienti. Da parte nostra, ci impegniamo a innalzare il livello di efficienza delle nostre imprese     La Mobilità nel “Secolo delle città”   Le città sono i propulsori dell’economia: in esse si concentra l’80% della produzione economica; ospitano la metà della popolazione mondiale e sono i motori principali per la creazione di posti di lavoro e per l’innovazione. Una Mobilità efficiente nelle città è essenziale per la crescita economica e per l’integrazione sociale. Una urbanizzazione continua comporta il bisogno di investimenti a sostegno di questa espansione. Potenziare i trasporti pubblici nelle principali città europee equivarrà a sostenere la crescita economica e la creazione di posti di lavoro. L’espansione delle reti di trasporto pubblico nelle nuove aree di sviluppo urbano è il volano della rigenerazione e il primo passo verso uno sviluppo più ampio. Mentre offrono chiaramente molti vantaggi, le città sono al contempo le più grandi consumatrici di risorse naturali e devono affrontare sfide quali l’inquinamento, la congestione e la disuguaglianza. Gli investimenti devono essere finalizzati a rispondere al meglio a queste sfide. Pertanto, una mobilità efficiente nelle città è una delle questioni più importanti per lo sviluppo urbano ed una componente essenziale della green economy.   Infrastrutture e risorse sotto pressione La rapida crescita della popolazione urbana genera ogni giorno spostamenti sempre maggiori e sempre più lunghi. Ciò implica uno stress delle infrastrutture di trasporto e delle risorse naturali. Poiché sia le reti stradali che di trasporto pubblico sono in molti casi già sature, l’aumento della mobilità richiede capacità aggiuntive. Questo risultato può essere raggiunto al meglio attraverso lo sviluppo delle infrastrutture di mobilità sostenibile.   “È ora di scegliere”, uno slogan sentito spesso, ma raramente messo in pratica Se prevalgono gli attuali modelli di mobilità auto-centrici, la congestione del traffico urbano farà delle città un unico ingorgo, il consumo di energia e le emissioni di gas a effetto serra dei trasporti aumenteranno del 30% entro il 2025, con conseguenze dirette sull’efficienza ambientale delle città, e con il rischio di portare la crescita economica dei centri urbani ad una battuta d’arresto. In un momento di crisi economica, investimenti a pioggia a favore sia del trasporto privato che del trasporto pubblico non sono più sostenibili. Lo spostamento da una mobilità incentrata sui mezzi privati al trasporto pubblico ed alle modalità “dolci” (a piedi e in biciletta) aiuta a conciliare le priorità economiche a quelle ambientali. Tale spostamento consente di dissociare la crescita economica dalla crescita della mobilità urbana.   Trasporti pubblici: motore della crescita verde Investire nel trasporto pubblico, da un punto di vista economico, ha senso: (i) sostiene l’incremento della sensibilità ambientale dell’economia urbana – (ii) offre posti di lavoro, legati al territorio, a basso impatto ambientale nelle fasi di sviluppo e operative – (iii) assicura posti di lavoro a buone condizioni – ( iv) aiuta le comunità locali a ridurre i costi complessivi per la mobilità – (v) è un importante fattore di localizzazione – (vi) contribuisce a ridurre gli effetti delle esternalità che impattano negativamente l’economia – (vii) fornisce la connettività da cui tutte le attività di business dipendono.   Sigrid Nikutta Vorstandsvorsitzende, BVG, Berlin   Peter Hendy Transport Commissioner, TfL, London   Ignacio González Velayos Consejero delegado, Metro de Madrid   Ivan Besedin Head of Moscow Metro, Moscow   Emmanuel Pitron Secrétaire general du Groupe RATP, Paris   Roberto Diacetti Amministratore delegato, ATAC, Rome   In allegato il documento originale in .pdf

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