Gtt, no del Comune a Trenitalia "L'offerta è troppo bassa"

Gtt: il Comune dice no a Trenitalia

Gtt: il Comune dice no a Trenitalia

Il Comune di Torino si aspettava un'offerta intorno ai 113 milioni, ben lontana dai 70 offerti da Trenitalia

Torino – Avevamo già scritto dell'offerta di Trenitalia per l'acquisizione di Gtt e della decisione del sindaco Piero Fassino di non accettarla a quelle condizioni economiche.   Ieri è stato ufficializzato il no del Comune a Trenitalia: "L'offerta è troppo bassa", l'amministrazione giudica "non congrui" i 70 milioni proposti dalla società ferroviaria e si prepara a bandire una nuova gara per il 49% del Gruppo torinese trasporti.   Lo ha reso noto il Comune attraverso una nota: "La Città di Torino ha ritenuto di non aggiudicare la cessione del 49 per cento di GTT, ritenendo non congrua l’offerta di Trenitalia”.   Confermato lo sciopero di 24 ore indetto per oggi dalle organizzazioni sindacali FILT CGIL, FIT CISL e UILTRASPORTI. Lo sciopero riguarderà unicamente il servizio ferroviario GTT ma il servizio sarà garantito nelle seguenti fasce orarie: Ferrovie Canavesana (1sfm) e Torino-Ceres (Asfm) da inizio servizio alle ore 8.00 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30. Sarà assicurato il completamento delle corse in partenza entro il termine delle fasce di servizio garantito.

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