Napoli – «Rispetto ai 548 milioni destinati al fondo per il trasporto locale abbiamo bisogno di altri 150 milioni per il 2013 e li chiederemo al ministro Maurizio Lupi». L'assessore regionale ai Trasporti Sergio Vetrella, dopo poche ore dal nuovo faccia a faccia con l'esponente del governo di Enrico Letta, fa i conti ed elenca alcune delle opere da dover completare.    «L'erogazione dei fondi è essenziale – spiega l'assessore – accanto ad essa, però, occorre anche altro: in molti casi abbiamo i soldi ma non li possiamo spendere a causa dei debiti pregressi come avviene per l'Eav. Vanno riviste le regole del patto di stabilità che così com'è strangola gli enti pubblici».    L'appello di Vetrella è di tirare fuori del patto alcuni costi e fa degli esempi precisi: «Perché i soldi destinati all'Anas per riparare le strade devono prima passare per la Regione e quindi gravare sul nostro bilancio? Questi finanziamenti andrebbero assegnati direttamente all'Anas».    Nell'elenco delle opere che Vetrella vuole "salvaguardare" la metropolitana regionale con il completamento dei cantieri già aperti e l'eliminazione dei passaggi a livello. Poi si dovrà iniziare la programmazione degli investimenti nelle ex basi Nato: «Completando i lavori dei cantieri già aperti daremo un'importante boccata d'ossigeno all'occupazione che è il primo dramma da affrontare», sentenzia Vetrella che porterà sul tavolo anche la questione del taglio dei finanziamenti statali, circa il 19 per cento di fondi in meno, destinati al trasporto pubblico locale.   Ad essere colpito, in questo caso, è soprattutto il trasporto su gomma «che abbiamo dovuto penalizzare per preservare quello su ferro», dice l'esponente della giunta di Stefano Caldoro.  Intanto, proprio alla vigilia del summit con il ministro ai Trasporti arriva una dura presa di posizione da parte della Cisl.   Con una lettera indirizzata a Pietro Voci, commissario ad acta trasporti e viabilità della regione Campania, e inviata per conoscenza ai ministri Lupi, Fabrizio Saccomanni e al governatore Caldoro, il sindacato chiede una convocazione immediata «per fare il punto sul trasporto pubblico locale, sul piano di rientro dal disavanzo accertato e del piano dei pagamenti del sistema di mobilità regionale e più in generale per chiarire la ridefinizione di responsabilità e competenze istituzionali dell'intero comparto».    La missiva firmata dalla leader campana della Cisl, Lina Lucci e dal segretario regionale dei trasporti, Giuseppe Esposito, stigmatizza come «a sei mesi dalla sua nomina, il commissario Voci, nonostante le reiterate richieste di incontro poste in essere dalla Cisl e nonostante le emergenze conclamate nel settore, non ha mai convocato i sindacati».