“Apprendiamo con disappunto che gli incentivi previsti dalla Legge di Sviluppo n.132/2012 per finanziare l’acquisto di auto ecologiche, attraverso la rottamazione di veicoli con almeno dieci anni, è stata utilizzata solo per 4 milioni di Euro su 39 disponibili nel 2013” dichiara Nicola Biscotti Presidente dell’ANAV, Associazione delle imprese private del trasporto pubblico locale.
“Tale circostanza dimostra come nel nostro Paese il pubblico danaro venga destinato spesso a cose inutili ed invece negato a settori in reale difficoltà coma il trasporto pubblico locale – prosegue Biscotti -. Se consideriamo che questa inutile misura finanziaria sarà dotata di altri 80 milioni di euro, è logico dedurne che se 120 milioni di euro (39 non spesi più 80 da spendere) fossero stati destinati al ricambio degli autobus, si sarebbe potuto garantire il rinnovo di oltre 600 autobus”.
“Quindi anziché agevolare pochi cittadini per il trasporto privato, si potevano migliorare, seppur di poco, gli autobus nei quali migliaia di pendolari al giorno trascorrono parte del loro tempo, perché costretti a raggiungere i luoghi di lavoro, oltre che il mezzo di lavoro di almeno 600 conducenti di autobus che oggi guidano in Italia una parco veicoli tra i più anziani d’Europa.”
“Abbiamo fiducia – conclude Biscotti – che l’attuale Governo abbandoni presto la pretenziosa politica dei tecnici, per affrontare i temi della gente, tra i quali non è secondario il trasporto pubblico locale”.