Metro Madrid investe 1,1mln per l’ammodernamento della Linea 1, la più vecchia della rete

Metro Madrid investe 1,1mln per l’ammodernamento della Linea 1, la più vecchia della rete

La società che gestisce le linee metropolitane madrilene, Metro Madrid, sta ultimando la fase di implementazione e consolidamento del tunnel che unisce le stazioni di Bilbao, lavori iniziati lo scorso 29 giugno e che hanno impegnato un investimento pari a 1,12 milioni di euro

Il servizio metropolitano riprenderà prima di metà di settembre, in anticipo rispetto a quanto previsto. L’assessore ai Trasporti, infrastrutture e abitazioni della Comunità di Madrid, Pablo Cavero, ha visitato oggi una parte del tunnel dove ha pottuto constatare l’avanzamento dei lavori fin qui realizzati.   Cavero ha quindi dichiarato “gli operai stanno lavorando 24 ore al giorno affinché la linea 1 della metropolitana, la preferita dai madrileni con più di 90,6 milioni di viaggiatori nel 2012, recuperi il suo totale funzionamento il prima possibile. Si tratta di un intervento molto importante visto che questo tunnel, il più antico della rete, inaugurato il 17 ottobre del 1913, fa parte della storia di Metro Madrid e, per questo motivo, questi lavori stanno cercando di rispettare e preservare il patrimonio di una struttura quasi centenaria”.   La linea 1 è infatti la prima che entrò in funzione in Spagna. Fu inaugurata ufficialmente dal re Alfonso XIII nel suo primo percorso tra Puerta del Sol e Cuatro Caminos, con una longitudine di 3,48 chilometro e 8 stazioni. Un altro momento storico della linea è stato il 1° febbraio del 1961 con l’entrata in funzione del prolungamento a nord, da Calle Bravo Murillo fino a Plaza de Castilla, con due nuove stazioni. Un anno più tardi, il 2 luglio, venne inaugurato anche il prolungamento a sud con altre due stazioni.   “Madrid può contare con uno dei miglio sistemi metropolitani al mondo – ha aggiunto Cavero -. Cinque milioni di madrileni ha una stazione di metro a meno di dieci minuti dal proprio domicilio o dal lavoro, e più di dieci milioni di turisti utilizzano la nostra rete. Per questo motivo dobbiamo sentirci orgogliosi dei servizi pubblici che abbiamo e lavoriamo affinché, in questo momento di crisi, mantengano il loro prestigio, essendo inoltre coscienti del fatto che questi magnifici servizi pubblici sono anche un fattore essenziale di attrazione e investimento e di fiducia per la nostra regione”.

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