Genova –  “Nel trasporto pubblico – ha detto l’assessore Anna Maria  Dagnino – di fronte alla assoluta e costante diminuzione delle risorse bisogna agire su più fronti, compresa le revisione della rete attraverso un costante monitoraggio dei flussi e della domanda”.   La prima ipotesi di variazione, che prevedeva le linee 12 e 14 limitate a Brignole e l’istituzione di una nuova linea 11 da Brignole a Caricamento, aveva portato alla luce alcune criticità alle quali l’azienda ha posto rimedio così: la linea 13 sarà in servizio tutto il giorno da Prato a Caricamento, la linea 14 sarà in servizio tutto il giorno da Molassana a Brignole, le linee 12 e 11 verranno soppresse.   “Se da una lato – ha detto l’assessore – l’obiettivo di raddoppiare gli utenti della metropolitana a Brignole è stato raggiunto, dall’altro la sperimentazione di queste settimane ci ha portato ad andare incontro alle richieste votate dal Municipio, confermando il capolinea della linea 14 a Brignole e riportando la linea 13 a Caricamento”.   Questo nuovo assetto, attuato a parità di costi, potrà garantire le frequenze necessarie per rispondere alla domanda di trasporto nelle varie tratte (Prato/Molassana, Molassana/Brignole, Brignole/Caricamento), ridurre il numero di cambi bus e decongestionare il capolinea di Brignole, dove rimarrà la sola linea 14, con conseguenti benefici per le manovre dei mezzi e la fruizione degli spazi da parte dei passeggeri.   Le modifiche alla rete bus hanno riguardato anche le linee 36/, 82, 160, 193, 383, 618.   Infine, il presidente di AMT, Livio Ravera, ha poi ricordato che “l’aumento della tariffa dei biglietti sarà di nuovo tema di discussione. E’ in corso una razionalizzazione della rete con l’obiettivo di un contenimento dei costi”.