Pepy: rilancio della SNCF e potenziamento dei servizi ai pendolari

Pepy: rilancio della SNCF e potenziamento dei servizi ai pendolari

Guillaume Pepy, presidente di SNCF, ha presentato la settimana scorsa al consiglio di amministrazione della società ferroviaria francese il piano strategico denominato “Excellence 2020"

Parigi – Tale piano dà la priorità assoluta ai treni pendolari e in particolare a quelli operanti nell’Ile-de-France, giudicati priorità nazionale. Infatti i tassi di soddisfazione della clientela per alcune linee RER  sono crollati al 60 per cento di soddisfazione.   Per la società francese, che aspira a diventare una compagnia “integratrice” della mobilità, e non più un trasportatore di massa, oltre che campione industriale che punta ai mercati esteri, ci vorrà secondo il quotidiano Mobilicités almeno una doppia dose di eccellenza.   L’obiettivo del gruppo francese da qui al 2020 – ha sottolineato Pepy nel presentare alla stampa il piano “Excellence 2020″- è quello di realizzare una crescita annua del 3 per cento e far crescere i ricavi da 28,3 miliardi del 2012 a 35,8 nel 2020.   Pepy poi si è soffermato sul progetto di legge di riforma, recentemente presentato in consiglio dei ministri, sottolineando che ancora non è chiara la data relativa all’ingresso della concorrenza sulle linee viaggiatori . In attesa di ciò per SNCF la priorità è il servizio fornito ai pendolari ,in particolare appunto nell’Ile de France,che rappresenta il 75 per cento dei viaggiatori trasportati su una rete che non supera il 10 per cento del totale delle linee.   Ma SNCF guarda per il futuro anche all’estero: infatti Pepy ha indicato che il volume d’affari internazionale, secondo il piano, dovrà passare dal 24 per cento al 30 per cento sul fatturato complessivo nel 2020.   Di fronte allo sviluppo del fatturato dovrà ridursi l’indebitamento che dai 6,8 miliardi attuali scenderà a 4,9 alla fine di questo decennio.

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