È partita una nuova lettera firmata dall'assessore ai Trasporti di Aosta Aurelio Marguerettaz e diretta a Trenitalia per esprimere «la nostra totale contrarietà» rispetto alla decisione di tagliare da 89 a 37 le corse sulla tratta ferroviaria Aosta-Torino a partire dal prossimo 5 ottobre.     Le argomentazioni sono quelle già espresse nei giorni scorsi: «La Regione – scrive Marguerettaz – ha previsto le risorse per il servizio ferroviario con uno stanziamento di 9,6 milioni manifestando la disponibilità a farsene carico a partire dal 1 agosto 2014, una volta concluso l'iter», ovvero il percorso che dovrebbe portare al passaggio di competenze ferroviarie dallo Stato alla Regione, tuttora irrisolto.     Marguerettaz ricorda che «dopo gli incontri iniziali, le attività del tavolo tecnico politico si sono interrotte nonostante le assidue richieste e pressioni portate avanti a tutti i livelli dalla Regione». Da qui l'appello al ministro dei Trasporti Maurizio Lupi, inserito tra i destinatari della lettera, per «promuovere la conclusione dell'iter».     Poi un ultimo attacco a Trenitalia: «Considerato che questa Regione – scrive Marguerettaz – dispone dei fondi necessari e ha formalizzato il proprio impegno a pagare il servizio ferroviario, riteniamo non vi sia ragione alcuna per ridurre un servizio pubblico fondamentale per l'accessibilità della Regione e per la mobilità di centinaia di cittadini, penalizzando ulteriormente un'utenza sulla quale gravano notevoli problemi causati da un livello del servizio non adeguato e da ben noti problemi di ordine infrastrutturale».