Entra in campo Enjoy, un nuovo competitor di Car2Go: Eni in partnership con Fiat e Trenitalia lancia “la quattro posti” in condivisione, ce ne sono già una trentina in giro per Firenze. 25 cents al minuto
Cinquecento contro Smart. Enjoy contro Car2Go. A quasi 6 mesi dal debutto del servizio di car sharing targato Mercedes che al ritmo di 4 mila noleggi a settimana sta rivoluzionando la mobilità dei fiorentini ora scatta la super sfida. Arriva a Firenze Enjoy, il servizio di noleggio promosso da Eni che ha sbancato a Milano e Roma. Presentazione ufficiale domani in Palazzo Vecchio col sindaco Dario Nardella e i manager di Eni, Fiat e Trenitalia, partner dell’operazione ma di fatto già da ieri 25 Cinquecento erano in strada. La partita è già iniziata. E Palazzo Vecchio gongola: la mobilità sostenibile si impone, un nuovo operatore arriva a fare concorrenza in un settore che pure da anni poteva contare sul vecchio car sharing “alla fiorentina” a marchio Brandini, che ha però il difetto di avere i posti fissi prestabiliti per ritirare e mollare l’auto a differenza di Car2Go e ora di Enjoy, con le macchine prenotabili dallo smartphone e ritirabili e parcheggiabili ovunque, in tutti i posti nelle strisce bianche o blu della città. In pratica ora arriva il terzo player del settore car sharing a Firenze : segno buono si dice nello staff di Nardella visto che si va verso l’annus horribilis del traffico coi cantieri della tramvia ormai nel vivo.
Che sfida sarà? Entrambi i servizi avranno delle cose in comune: l’auto si prenota sul cellulare, con un’app, si paga tutto con carta di credito, la procedura di registrazione è relativamente semplice e si può fare anche on line. Ancora: in entrambe non c’è bisogno di fare benzina, ci pensano i gestori, e comunque dallo smartphone si può controllare il livello di benzina nel serbatoio. Poi però ci sono le differenze. Prima di tutto i nomi: le Smart bianche e azzurre sono quelle di “Car2go”, le nuove Cinquecento che debuttano ora sono “Enjoy”, un servizio a marchio Eni. E’ un confronto sui posti: quattro passeggeri contro due. Spazio e comodità contro praticità estrema. Rosso fiammante, design di grido e computer di bordo per Enjoy contro mini car dai colori e dagli optional essenziali, le Smart. Completamente diverso lo stile di guida e le caratteristiche. Un’auto normale la Cinquecento Fiat, 1.200 di cilindrata, con tutti i difetti del caso per la sosta ma adattissima per chi parte alla volta della stazione o dell’aeroporto con le valigie. Un “giocattolo” la Smart della DaimlerMercedes, super versatile nel traffico cittadino ma meno comoda per turisti e famiglie con bambini in partenza: dove mettere bagagli ingombranti, dove sistemare la carrozzina per il bebè o i pargoletti al seguito? Praticamente uguale il prezzo: al minuto, 25 centesimi Enjoy contro 29 centesimi Car 2go; 59 euro contro 60 all’ora. Il servizio Eni fa anche grosse promozioni per chi ha la “Carta Freccia”, la card delle Frecce Rosse di Trenitalia: per chi si iscrive, un voucher di 15 euro spendibile in tre mesi per le Cinquecento di Enjoy.
Funzionerà l’ultimo arrivato? A Milano e Roma, dove sono disponibili anche le 500L, ancora più grandi, Enjoy ha totalizzato decine di migliaia di registrazioni in pochi mesi. Come del resto Car2Go a Firenze, per ora sta andando parecchio forte: 10 mila iscritti in cinque mesi, 100 mila noleggi, 250 veicoli disponibili. E un primato italiano, hanno rivendicato di recente quelli delle Smart in condivisione attive in tutto il mondo con 6.000 auto: a Firenze il 40% dei giovani dai 25 ai 35 anni ha utilizzato almeno una volta il loro servizio. Nei piani del sindaco Nardella del resto c’è da tempo anche l’estensione del servizio fuori dai confini comunali e il car sharing tra il capoluogo toscano e Bologna. Car2go già progetta che sarà possibile noleggiare l’auto a Firenze e lasciarla nella città emiliana, dove altri potranno riutilizzarla.