Sono le quattro porte di Expo. Le prime due a ovest, la terza a sud, la quarta a est. Per i sei mesi dell'esposizione, con i loro cento e passa tornelli, saranno il passaggio obbligato per entrarci
Parola d'ordine: "Niente auto, usate i mezzi". L'area Expo propriamente detta è totalmente «no-car» e l'intero sistema di accesso – cui da molto tempo lavora il Comitato per l'accessibilità nominato dalla Prefettura e presieduto dal comandante della polizia locale Tullio Mastrangelo – è basato su questo principio. Il modo più rapido per arrivare a Expo 2015 da Milano è la linea 1 della metro: stazione Rho Fiera, arrivate a Porta Fiorenza, attraversate una passerella e ci siete. Un treno ogni 120 secondi nei momenti di picco, ogni treno 1.200 persone, vuol dire fino a 36.000 viaggiatori l'ora. Ultima corsa alle 00.10 nei feriali e alle 00.40 nei weekend. Servizio notturno sostitutivo sette giorni su sette per sei mesi in tutta la città.
Oppure potete usare Trenord o Trenitalia, e se venite da Torino anche l'Alta Velocità, che fermerà a Rho Fiera per tutta la durata di Expo: arriverete a Porta Triulza, un tunnel e siete dentro. Unico biglietto da 5 euro andata e ritorno valido per Atm e Trenord.
Se poi arrivate da A8 o A4 darsi che siate su un bus Gran Turismo. In questo caso finirete al parcheggio di Porta Merlata, l'unico a ridosso del sito.
Le auto infatti avranno solo tre alternative: un parcheggio da 10mila posti ad Arese e uno da 1.500 a Trenno. Con servizio navetta continuo. E una app per smartphone e tablet per essere informati di problemi e intasamenti in tempo reale.