In relazione alle dichiarazioni diffuse oggi dall'associazione BiciRoma, l'Agenzia per la mobilità tiene a precisare che l'attuale Amministrazione, al suo insediamento, ha trovato una totale mancanza di fondi per lo sviluppo di nuove infrastrutture ciclabili.
Una carenza aggravata dal completo caos sulla gestione delle piste ciclabili esistenti e sui procedimenti amministrativi delle ciclabili in fase di progettazione, nonché dalla completa mancanza di progettazione di nuovi assi ciclabili o reti locali
Nonostante questa difficile situazione, l'Agenzia per la mobilità ha portato avanti un lavoro di progettazione che produrrà i suoi frutti nell'anno in corso.
– 4000 posti bici, posizionati in accordo con i Municipi, davanti alle Sedi Comunali, alle sedi Municipali, ai principali nodi di scambio, musei e biblioteche capitoline, scuole superiori, medie ed elementari;nell'ottica di un quadrante sempre più vivibile quest’opera si inquadra in un piano che prevede anche nuove pedonalizzazioni e opere per car sharing e piste ciclabili.
– 30 Km di bikeline (piu' del 10% dell'attuale rete ciclabile di Roma);
– Bike sharing (220 stazioni e 4mila biciclette su tutti i Municipi) con il posizionamento già condiviso con gli enti territoriali;
– 45 ricuciture strategiche (come definite nel Pgtu e concordate con i municipi):
– Pista ciclabile Nomentana;
– Realizzazione di 30 tra aree pedonali e zone 30 nei diversi Municipi;
– Messa in sicurezza di 30 incroci stradali e attraversamenti pedonali.