Un'offerta potenziata di corse nazionali e internazionali da e per Milano con 130mila posti al giorno e 67 fermate speciali a Rho-Fiera Milano, promozioni ad hoc e offerte speciali Trenitalia per incentivare l'uso del treno, vendita dei biglietti Expo Milano 2015 in tutta la rete commerciale nazionale e internazionale di Trenitalia: tutto questo è nel pacchetto presentato ieri da Fs per l'Expo Milano, ma dal programma è rimasta fuori Genova
Nei mesi scorsi ci sono stati diversi contatti tra Regione e Ferrovie, che sono però rimasti senza esito. Allo stato attuale probabilmente verrà recuperato un treno speciale per Milano nel week-end, ma la formalizzazione non c'è ancora e comunque non si va oltre questa possibilità.
«Abbiamo avuto diversi contatti con le Ferrovie – spiega l'assessore regionale ai trasporti Enrico Vesco – ma abbiamo riscontrato una loro indisponibilità ad allestire treni speciali senza uno specifico contributo economico e io, viste le difficoltà finanziarie con le quali combattiamo, mi trovo nell'impossibilità assoluta di utilizzare fondi del trasporto pubblico locale per questo scopo. Abbiamo tentato di coinvolgere operatori privati per sostenere questa iniziativa- prosegue Vesco – in particolare albergatori e imprenditori del settore turistico, ma non abbiamo trovato nessuno disposto a farsi carico del rischio di garantire una determinata occupazione dei treni, così alla fine abbiamo dovuto rinunciare. Adesso l'unica possibilità è che si lavori col settore turistico».
L'ipotesi a questo punto è che sia l'assessore al turismo con i suoi fondi a contribuire alla realizzazione di un treno straordinario il sabato e la domenica con partenza al mattino presto da Genova e arrivo alla Fiera di Milano e ritorno la sera. Le trattative sarebbero a buon punto, ma allo stato attuale l'ipotesi non è ancora definita al punto da entrare nel pacchetto presentato ieri ufficialmente da Fs, nel quale ci sono invece diversi collegamenti speciali con Torino e con Venezia.
Torino per altro ha un vantaggio rispetto a Genova, perché la fermata di Rho-Fiera è sulla linea che i treni già percorrono e si trattava semplicemente di prevedere una fermata straordinaria, con costi ben inferiori rispetto a quelli richiesti per realizzare un treno speciale, necessario invece per il collegamento con Genova.
A illustrare nel dettaglio le iniziative per l'Expo è stato ieri l'amministratore delegato di Fs Italiane, Michele Mario Elia, in una conferenza congiunta con il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Maurizio Lupi, a Milano. A fianco di Elia c'erano anche gli amministratori delegati di Rfi, Maurizio Gentile, di Trenitalia, Vincenzo Soprano, e di Italferr, Matteo Triglia, oltre al regista Pupi Avati. Ma non c'era nessun genovese.