Brucia un altro bus, è il quarto da gennaio. Seta: «Colpa delle guaine crepate dal freddo»
Un altro principio d'incendio ha coinvolto lunedì a mezzogiorno un autobus Seta della linea 10 all'angolo tra viale Autodromo e via Nobili. A bordo pochi passeggeri: nessuno è rimasto ferito. Sul posto i vigili del fuoco di Modena e il carro attrezzi. E' il quarto caso da gennaio, escluso l'episodio di sabato scorso quando dall'impianto di sbrinamento di un mezzo fermo davanti al polo Leonardo uscì fumo per un guasto. Si sale a sette casi se si aggiungono gli incendio del 2014 (2) e del 2013 (1), mentre si va a nove se si considerano anche la corriera data alle fiamme all'autostazione di Concordia alcuni mesi fa (rogo doloso) e l'incendio che distrusse un prontobus a Mirandola, fermo in autostazione e per il quale è in corso un'indagine. Per questi due caso il presidente di Seta, Pietro Odorici, aveva parlato nei giorni scorsi di sabotaggio. Ieri negli uffici di Seta si è tenuto un summit, una riunione a cui hanno partecipato proprio Odorici e gli esperti del reparto manutenzione. «ABBIAMO ripercorso la diagnostica dei fatti spiega Odorici escludendo i fatti di Concordia, per cui abbiamo sporto denuncia, e Mirandola, dove non è escluso che la faremo (ipotesi dolo), abbiamo analizzato i recenti casi di guasti con principio d'incendio che sono stati 4 da gennaio. Quello di sabato davanti al Polo Leonardo non è stato un incendio ma il surriscaldamento dell'impianto di sbrinamento che ha provocato solo fumo e nessuna fiamma. Per quanto riguarda gli incendi di ieri in viale Autodromo e della settimana scorsa in via Giardini vicino al direzionale 70 (a cui si aggiunge un guasto simile accaduto a Finale, ndr) sono riconducibili, secondo i primi accertamenti, alle guaine di isolamento che portano i fili elettrici al motorino d'avviamento. Con il gelo di questi giorni si sono crepate generando scintille da cui sono partiti i principi d'incendio. Abbiamo quindi deciso annuncia di fare una revisione urgente dei mezzi che hanno più di 15 anni anche se molti sono già stati revisionati di recente». Gli autobus vittime' degli incendi hanno infatti tutti circa 17 anni, quello che ha preso fuoco in via Giardini era stato revisionato tre giorni prima. Sono una quarantina i bus così datati', sebbene Seta abbia da poco rinnovato la propria flotta: «Abbiamo fatto degli investimenti importanti, ma restano alcuni mezzi vecchi», conclude Odorici che risponde anche ai sindacati secondo cui l'azienda avrebbe, di recente, risparmiato sulla manutenzione: «Non è vero spiega I tagli ci sono stati ma non sulla manutenzione che per altro può contare su meccanici molto esperti».