Ecco tutte le informazioni raccolte per Wired da Filippo Piva sull’agitazione proclamata dalla sigla sindacale Usb Lavoro Privato. A Roma protesta di quattro ore, a Milano corse assicurate solo nelle fasce di garanzia
Per la giornata di venerdì 15 maggio, Usb Lavoro Privato ha indetto uno sciopero di 24 ore che coinvolgerà i lavoratori del trasporto pubblico locale, con orari e modalità differenti da città a città. La protesta, si legge sul sito della sigla sindacale, è “contro i provvedimenti del Jobs Act, i continui innalzamenti dell’età pensionabile e le pesanti penalizzazioni di un contratto fermo da 8 anni”. Disagi in vista, dunque, per chi ha la necessità di spostarsi con i mezzi pubblici. A Roma, il personale Atac incrocerà le braccia per quattro ore, dalle 8:30 alle 12:30. A Milano, invece, dove lo sciopero inciderà inevitabilmente anche sui programmi dei turisti arrivati in città per Expo, le fasce orarie interessate dallo sciopero dei dipendenti Atm saranno quelle dalle 8:45 alle 15 e dalle 18 fino al termine del servizio. A Napoli, orari di sciopero differenziati tra mezzi di superficie e metropolitane. Gli autobus non circoleranno dalle 8:30 alle 17 e dalle 20 fino al termine del servizio, mentre la metro rispetterà i seguenti orari: per la mattina, ultima corsa da Piscinola alle 9:10 e ultima corsa da Garibaldi alle 9:20; nel pomeriggio, riprendono le corse da Piscinola alle 17:27 e da Garibaldi alle 18:07 e terminano alle 19:44 da Piscinola e alle 19:54 da Garibaldi. A Bologna, lo sciopero dei mezzi pubblici (fermi dalle 8:30 alle 16:30 e dalle 19:30 al termine del servizio) andrà a sovrapporsi a quello dei treni di Tper, per i quali le uniche fasce garantite sono quelle dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21. A Torino, infine, la protesta è stata rimandata per evitare la concomitanza con il Salone del Libro.