Il presidente Rubini: “Azienda solida dal punto di vista patrimoniale e in ottima salute, pronta ad affrontare le sfide future”
E’ stato approvato all’unanimità dall’Assemblea dei Soci di Tep il bilancio d’esercizio 2014.
L’azienda chiude l’anno contabile in positivo, registrando un utile di € 371.346, mentre il gruppo nel suo complesso registra un utile consolidato di € 412.875, il miglior risultato dal 2002.
La buona redditività dell’azienda è testimoniata anche dall’andamento positivo del MOL, l’indice che evidenzia il risultato della gestione caratteristica dell’azienda, e dell’EBIT (il risultato aziendale prima delle imposte e degli oneri finanziari), entrambi in significativa crescita rispetto al 2013.
Sul risultato hanno inciso positivamente anche alcuni fattori esogeni, come il calo del prezzo del gasolio (€ 330.000) e la riduzione del prezzo d’affitto del deposito di via Taro accordato dall’ente proprietario SMTP (€ 210.000). E’ da rilevare, tuttavia, che l’utile d’esercizio avrebbe largamente superato il milione di euro in assenza di alcuni accantonamenti non ricorrenti decisi in via prudenziale (fondo rischi per € 250.000; accantonamento per futuro rinnovo del contratto € 189.000; svalutazione crediti dubbi € 230.000). A questi sono da aggiungere le partite differite attive che pesano per € 226.000.
Nel corso dell’esercizio si è registrato un calo del costo del personale di oltre € 200.000 in virtù della riduzione complessiva del numero degli addetti, in particolare 6 persone tra il personale non viaggiante.
Sotto il profilo patrimoniale, Tep ha in cassa 6 milioni di euro a fine 2014 e crediti per contributi non riscossi per oltre 4 milioni.
Il positivo risultato di bilancio è stato possibile grazie ad una gestione attenta e razionale dei processi aziendali, finalizzata a conseguire ogni recupero economico possibile con miglioramenti organizzativi in grado di incidere positivamente sui costi.
Non solo tagli: il 2014 è stato caratterizzato anche dagli investimenti in certificazioni, trasparenza, formazione, nuovo sito web e ristrutturazione dei locali di Barriera Bixio. A questi interventi si aggiungono la riorganizzazione delle linee per adeguare i percorsi ai nuovi terminal urbano ed extraurbano della rinnovata stazione FFSS, l’intensificazione dei controlli antievasione a bordo delle linee extraurbane e la riorganizzazione della la catena distributiva delle tessere magnetiche, estese a fine 2014 anche agli abbonamenti mensili, e dei relativi sistemi di ricarica.
Sul sito (http://bit.ly/1GMSpd8) una presentazione di tutti i risultati conseguiti e dei lavori in corso che si concluderanno durante il 2015, nonché le opportunità di sviluppo per gli anni futuri.
“I buoni risultati ci permetteranno di continuare a mantenere la stessa offerta di trasporto pubblico, in termini di km serviti, e di avere anticipato l'assorbimento di buona parte dei tagli dei contributi che la Regione Emilia Romagna applicherà il prossimo anno e che si stimano intorno agli 1,3 mil. di euro. – commenta il Presidente di Tep Mirko Rubini – Questo significa che le azioni poste in essere nel corso di questo mandato permetteranno all’azienda di affrontare il calo delle risorse a disposizione senza dover tagliare significativamente i servizi erogati a favore dei cittadini di Parma e provincia e le azioni del prossimo mandato potranno tentare di assorbire completamente i tagli prospettati. Nel contesto di sofferenza in cui versa la gran parte delle aziende di trasporto italiane, questo dato appare particolarmente positivo. Questo risultato significa inoltre che l'azienda nei prossimi mesi si presenterà all'appuntamento con la gara per l'appalto del servizio dei prossimi 10 anni forte e competitiva, pronta a raccogliere qualunque sfida.
Ringrazio con l’occasione, uno ad uno tutti i dipendenti che, con il loro impegno e la loro dedizione, sono stati determinanti per conseguire questo risultato storico.”.